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FdI: Basso, odg su accessibilità dei bandi regionali

26.06.2019
16:01
(ACON) Trieste, 26 giu - COM/MPB - Con un ordine del giorno depositato in Consiglio regionale durante i lavori d'Aula sulla discussione del ddl n. 54 "Omnibus", il consigliere di Fratelli d'Italia Alessandro Basso, proponente e primo firmatario, ha chiesto alla Giunta la possibilità di implementare i bandi regionali e ampliare i criteri partecipativi destinati alle realtà pubbliche e private che in Friuli Venezia Giulia organizzano eventi di promozione sociale, culturale, sportiva, turistica e di volontariato.

L'ordine del giorno è stato sottoscritto anche dalla consigliera di Forza Italia Mara Piccin. Premettendo l'importanza che progetti ed eventi culturali e sportivi ricoprono nell'ambito dell'istruzione, occupazione e formazione in ambito sociale, artistico, dilettantistico, associazionistico, i consiglieri hanno sottolineato quanto importanti siano le ricadute turistiche e commerciali che tali progetti ed eventi inducono nel territorio regionale, grazie anche alla presenza di ospiti nazionali ed internazionali, oltre a quella di pubblico e media provenienti anche da fuori Regione.

I consiglieri hanno sottolineato parimenti l'appoggio e l'impegno che la Regione FVG perpetua per la loro sopravvivenza, garantita dalla promulgazione di appositi bandi suddivisi per tipologia, a cui gli utenti possono far richiesta di partecipazione. Una testimonianza, questa, della volontà della Regione FVG di venire incontro alle proposte del territorio e di incentivare le iniziative che rispondono a queste esigenze.

Viste, tuttavia, le molteplici domande di partecipazione ai bandi regionali, il consigliere Basso ha voluto chiedere alla Giunta regionale un ulteriore sforzo per fare in modo che i bandi promulgati si integrino quanto più adeguatamente possibile alla variegata richiesta del nostro territorio e contemplino in maniera ancora più determinante l'elemento territoriale all'interno dei requisiti di partecipazione e di accesso, considerando anche una possibile integrazione alle procedure concorsuali licenziate per l'ottenimento delle sovvenzioni regionali, al fine di garantire la piena attuazione degli eventi del territorio, in attesa della normazione per la ricostruzione di un Ente Intermedio. Ciò anche a vantaggio di quanti, esclusi nelle precedenti tornate, potrebbe partecipare ai futuri bandi.



Il consigliere regionale di FdI Alessandro Basso interviene in Aula (foto Acon)