Patto: bocciata mozione maggiore tutela per il Tagliamento
(ACON) Trieste, 27 giu - COM/RCM - "Ancora una prova di scarsa
attenzione alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio
ambientale e naturalistico del Friuli Venezia Giulia".
Questo il commento del Gruppo Patto per l'Autonomia in Consiglio
regionale dopo la due giorni di sedute d'Aula.
Aggiungono Massimo Moretuzzo e Giampaolo Bidoli: "Dopo aver
approvato martedì scorso, 25 giugno, un emendamento che permette
agli organizzatori di manifestazioni automobilistiche maggiori
libertà nella realizzazione di questo tipo di eventi sui prati
stabili, scrigno di biodiversità straordinario, il giorno dopo la
maggioranza boccia la nostra mozione con la quale si chiedeva di
assicurare una salvaguardia maggiore al Tagliamento, il fiume più
importante del FVG, nonché un ecosistema estremamente prezioso
essendo l'ultimo corridoio fluviale intatto delle Alpi.
"La mozione impegnava la Giunta a porre in essere tutte le azioni
volte alla maggior tutela possibile del fiume e a realizzare una
nuova Zona speciale di conservazione (Zsc) derivante dalla
fusione delle attuali due Zsc individuate come Greto del
Tagliamento e Valle del Medio Tagliamento, creando un'area più
ampia di tutela che includa anche l'alveo del fiume compreso tra
il ponte di Cimano e quello di Pinzano, zona di particolare
ricchezza naturalistica".
Il capogruppo Moretuzzo conclude affermando che sull'area
incombono progetti infrastrutturali che, se attuati, avrebbero
ricadute significative dal punto di vista ambientale,
naturalistico e paesaggistico sul territorio e sulle comunità
locali. "Ci chiediamo quindi, visto che una risposta in tal senso
non ci è stata data, a chi fa paura la maggiore tutela del fiume
Tagliamento".