Pd: Da Giau, persa occasione contro discorsi d'odio
(ACON) Trieste, 27 giu - COM/RCM - "Le parole intrise d'odio e
inneggianti a discriminazioni e violenze che corrono soprattutto
sui social e inquinano un serio confronto politico creando
recentemente anche in FVG irrispettosi e dilanianti scontri
ideologici, devono essere oggetto di particolare attenzione.
Nonostante ciò il centrodestra a trazione leghista in Regione con
l'astensione del M5s, ha interpretato un'istanza con valenza
sociale ed educativa, come attacco politico, e ha deciso di
prendere una direzione opposta a chi, a livello nazionale,
propone un approfondimento del fenomeno comprendendo gli
strumenti per arginarlo".
Lo afferma la consigliera regionale del Pd Chiara Da Giau, che ha
presentato in Consiglio regionale un voto alle Camere a sostegno
delle proposte di legge della senatrice Segre e dell'onorevole
Scalfarotto, al Senato e alla Camera, per l'"Istituzione di una
Commissione parlamentare di indirizzo e controllo sui fenomeni di
intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e
alla violenza".
"Bocciando il voto alle Camere, il Consiglio e la politica
regionale hanno decisamente perso un'occasione per riflettere
sulle proprie responsabilità nel legittimare una comunicazione
semplificata, aggressiva, ammiccante a odio e violenza che arriva
ai soggetti più deboli, per età o cultura, incapaci di
decodificare il messaggio strumentale. Diventa così alto il
rischio del passaggio dai discorsi d'odio e violenza alle azioni
di odio e violenza.
"Rattrista - conclude Da Giau - che si sacrifichino cultura e
qualità delle relazioni di una società per l'effimero consenso
elettorale".