M5S: Sergo, Regione non sottovaluti impatto industrie del Maniaghese
(ACON) Trieste, 4 lug - COM/CMC - "La Regione non può
continuare a sottovalutare la situazione a dir poco problematica
di una zona particolarmente sotto stress per quanto concerne la
presenza di impianti produttivi e relative emissioni".
Lo afferma il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle,
Cristian Sergo, dopo l'audizione in Commissione che ha riguardato
l'impatto ambientale delle aziende che insistono sul territorio
maniaghese.
"È chiaro che tutte le industrie inquinano entro i limiti di
legge se prese singolarmente, ma le stesse producono emissioni
che difficilmente si possono tollerare - prosegue il consigliere
M5S -. Di questo e del traffico veicolare indotto da questi
impianti, bisogna tenere conto quando si rilasciano
autorizzazioni per ampliamenti o nuovi insediamenti".
"Spesso Arpa si lamenta per la mancanza di risorse da destinare
ai controlli previsti dalle autorizzazioni, eppure nel 2019 si
sono ridotti gli stanziamenti a favore di Arpa FVG di 850 mila
euro rispetto all'anno passato e nel 2017 la stessa Agenzia ha
chiuso con un utile di esercizio di 2 milioni di euro: cifre che
non confermano certo un problema di risorse", sostiene
l'esponente del Movimento 5 Stelle che sottolinea inoltre
"l'assenza, oggi come in altre occasioni, dell'Azienda Sanitaria
di Pordenone: impatto ambientale e tutela della salute sono due
fattori fortemente correlati".
"Nel corso degli ultimi anni, il M5S ha fatto venire alla luce
alcune situazioni che interessano proprio quell'area, dalla
diossina nei polli alle emissioni autorizzate di Pcb per il
cementificio di Fanna, fino alle quantità di rifiuti trattati
dalla Bioman a Maniago con tanto di procedimento sanzionatorio -
ricorda Sergo -. Bene lo studio epidemiologico annunciato
dall'assessore Scoccimarro, un punto di partenza che i cittadini
si aspettavano almeno dal 2011: speriamo non sia troppo tardi".