Progetto FVG: Di Bert, fondi a Rivignano Teor risolvono ingiustizia
(ACON) Trieste, 9 lug - COM/CMC - "Con l'assestamento di
bilancio al voto a fine mese, in arrivo 600 mila euro per il
Comune di Rivignano Teor, un primo segnale di attenzione da parte
della Regione dopo il mancato pagamento degli incentivi previsti
per l'operazione di fusione completata nel 2014".
Ad affermarlo è il consigliere regionale di Progetto FVG per una
Regione Speciale/Ar, Mauro Di Bert che aggiunge: "i fondi
connessi al funzionamento dell'attività istituzionale dell'ente,
risorse pari a 600 mila euro per il triennio 2019-2021, risolvono
una situazione di stallo che si era venuta a creare dal 2015
quando, dopo l'erogazione di una prima tranche degli incentivi
previsti (2.500.000 euro all'esito positivo del referendum e
2.760.000 euro nei primi sei anni di vita del nuovo Comune), la
Regione aveva omesso il pagamento delle annualità successive".
Nel tentativo di sbloccare la situazione e portare all'attenzione
della Giunta la mancata erogazione dei fondi al Comune di
Rivignano Teor, Mauro Di Bert qualche mese fa aveva presentato
un'interpellanza.
"Apprezzo il fatto che la Giunta regionale abbia colto la
necessità e stanziato i fondi - commenta -, andando di fatto a
risolvere quella che era un'ingiustizia nei confronti di
un'operazione pioniera di fusione, messa in atto dai due Comuni
di Rivignano e Teor. Operazione appoggiata dalle comunità locali
tanto che il referendum consultivo, obbligatorio per ratificare
la fusione dei due Comuni, aveva avuto esito largamente positivo,
(97,1% a Rivignano e 73% a Teor) e dal notevole risalto
mediatico, anche nazionale".
"Purtroppo dopo il pagamento di una prima tranche di fondi nel
2015 la Regione non ha più ottemperato ai propri obblighi, tanto
che il Comune ha adito alle vie legali per avere ragione dei
propri diritti - ricorda il consigliere Di Bert - questa prima
corresponsione degli incentivi per le annualità mancanti
contribuirà sicuramente a ristabilire un rapporto di fiducia fra
ente locale ed ente regionale".