M5S: Ussai, su Ferriera solite promesse ma nulla di concreto
(ACON) Trieste, 9 lug - COM/CMC - "Ci auguriamo che l'assessore
Scoccimarro si sia svegliato dal torpore, ma la sensazione è che
siamo di fronte alle solite promesse che però, fino a oggi, non
hanno portato a nulla di concreto".
È il commento del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle,
Andrea Ussai, in merito alle affermazioni dell'assessore
regionale all'ambiente sul dialogo avviato con il Gruppo Arvedi
per la dismissione dall'area a caldo della Ferriera di Servola
nel 2022.
"In questi anni abbiamo già sentito promettere la chiusura della
Ferriera a più riprese - ricorda Ussai -, ma in realtà è stato
permesso alla proprietà di agire indisturbata. E anche in questo
caso di fatto si consente ad Arvedi di valutare se vale la pena
investire su uno stabilimento ottocentesco, cosa che
probabilmente non gli sarà più conveniente".
"L'anno scorso sono stati effettuati lavori sull'altoforno e la
data del 2022 non è altro che il momento in cui la proprietà
dovrebbe intervenire nuovamente con altri importanti investimenti
sull'impianto - sottolinea il consigliere M5S -. L'assessore
cerca quindi di prendersi meriti che non ha, dopo non avere
mantenuto la promessa di attuare la revisione l'Autorizzazione
integrata ambientale in senso più restrittivo, senza portare a
casa neanche il minimo sindacale, ovvero far rispettare la
previsione dell'Aia secondo cui dopo il 2016 si sarebbe dovuto
ridurre il valore obiettivo delle polveri dei deposimetri,
impegno che non è stato portato a termine né dalla Giunta
Serracchiani né da quella a guida Fedriga".
"Non ci accontentiamo quindi della solita promessa che lascia il
tempo che trova - conclude Ussai -, ma aspettiamo passi concreti.
Se c'è davvero l'intesa con la proprietà di cui parla
Scoccimarro, si tracci in tempi rapidi un cronoprogramma che
porti alla dismissione dell'area a caldo, altrimenti siamo di
fronte a un'altra boutade".