Pd: Bolzonello-Da Giau, su regionalizzazione scuola Cr esautorato
(ACON) Trieste, 11 lug - COM/RCM - "La Giunta regionale
utilizza Aula e Commissioni solo come vetrina per se stessa.
Anche sull'importante partita della regionalizzazione della
scuola, l'assessore Rosolen esautora e di fatto zittisce i
consiglieri che si limiteranno a prendere atto, a settembre, di
quanto verrà deliberato entro fine luglio dalla Commissione
paritetica Stato/Regione. Il fatto che non sia coinvolto il
Consiglio regionale riduce la normativa di riferimento a qualcosa
che potrebbe essere solo tecnico, la discussione in Commissione
avrebbe potuto invece arricchire la norma".
A dirlo sono il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Sergio
Bolzonello, e la collega Chiara Da Giau, commentando le
dichiarazioni dell'assessore all'Istruzione, Alessia Rosolen, in
merito appunto al processo di regionalizzazione della scuola.
"A settembre - afferma la Da Giau - potremmo solo procedere a una
formale presa d'atto. Siamo consapevoli che l'iter di discussione
in Paritetica non prevede alcun parere della Commissione, ma
confidavamo in un maggior rispetto del Consiglio regionale e
della Commissione consiliare competente in materia che avrebbe
potuto dare comunque utili indicazioni per il dibattito in
Paritetica. L'ennesima variazione con l'eliminazione di un giorno
d'Aula, apriva ampi spazi per la convocazione della Commissione".
Secondo la Da Giau "oltre al confronto con il Consiglio
regionale, è mancato anche un percorso di dialogo con la società
civile. Una vera perdita, considerata l'importanza di questo
provvedimento che non può prescindere dall'acquisizione delle
competenze in materia di istruzione".
"Infine - conclude Bolzonello - il metodo è sbagliato perché
spezza il legame tra Consiglio e Paritetica, creando un rapporto
esclusivo con la Giunta ad appannaggio di un'unica parte
politica".