Pd: Santoro-Conficoni, per le politiche abitative risorse in calo
(ACON) Trieste, 13 lug - COM/RCM - "Diminuiscono i fondi per le
politiche abitative, professano attenzione per il settore casa e,
non contenti, continuano a scaricare colpe e mancanze sul Pd".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro
commentando l'operato del centrodestra, il quale, a suo dire,
"continua a parlare anziché lavorare e risolvere i problemi dei
cittadini".
Quanto alle politiche abitative decise dall'ex Giunta
Serracchiani, l'esponente di centrosinistra rammenta che "nel
2016, dopo due anni di confronto con le categorie economiche,
approvammo una legge che diede esattamente le risposte che il
mercato cercava, fissando dei principi condivisi. Per l'edilizia
agevolata - continua la Santoro - lo stanziamento previsto per il
2018 era di 18 milioni, ora con il centrodestra si è ridotto a 14
milioni 580mila euro. E anche dal punto di vista complessivo, per
le politiche abitative, dai 65 milioni del 2018 siamo scesi ai 58
attuali, dei quali solo 38 spendibili nel 2019. Ma di che
attenzione parlano? Qui si danno meno soldi per meno gente.
Bastano questi dati a svelare le menzogne del centrodestra".
"Riguardo allo sblocco delle 800 domande di contributo - aggiunge
il consigliere dem Nicola Conficoni - è incredibile come fingano
di non sapere che siamo stati noi, in Commissione, a sollevare il
problema. Ora il centrodestra si attribuisce in maniera
vergognosa il merito di tutto. Peccato che quei 10 milioni non
siano altro che stanziamenti previsti dalla precedente Giunta".
"Infine - attacca ancora la Santoro - parlano di interesse e
aiuto per la casa proprio coloro che, nella foga di colpire gli
immigrati, hanno di fatto colpito centinaia di famiglie italiane
'colpevoli' di non essere residenti in regione da almeno cinque
anni. Dopo essere magari nati qui ed emigrati fuori regione per
questioni lavorative, si sono visti esclusi da una serie di
benefici".