Pd: Marsilio, Giunta esclude imprese locali da gare pubbliche
(ACON) Trieste, 17 lug - COM/CMC - "La Giunta Fedriga esclude
le imprese locali dagli appalti pubblici, per farlo dà come
indirizzo politico al Consiglio di amministrazione di Friuli
Venezia Giulia Strade di vietare la partecipazione alle gare a
coloro che hanno già preso parte a precedenti lavori in
situazioni di urgenza. Queste imprese, che hanno aiutato enti
pubblici e territori in momenti di difficoltà, ora si trovano
messe alla porta".
A dirlo è il consigliere regionale del Pd Enzo Marsilio,
intervenendo oggi in Aula a margine di un'interrogazione alla
Giunta su un appalto di PromoturismoFVG su nuove dotazioni
informatiche.
"La Regione - prosegue il consigliere -, in qualità di socio
unico di FVG Strade, detta la linea politica al Cda che in questo
caso specifico, secondo un improbabile principio di rotazione
degli operatori economici, ha stabilito che da gennaio 2018 le
imprese destinatarie di affidamenti o contratti in regime di
somma urgenza non possano acquisire appalti, né essere invitati
ai procedimenti da avviare.
"Inoltre - denuncia Marsilio - una considerazione fondamentale
riguarda il fatto che le competenze, l'alta specializzazione e i
requisiti necessari per molti lavori pubblici, sono in possesso
solo di quelle poche imprese presenti sul territorio regionale.
Con la loro esclusione si apre, di fatto, la possibilità di
rivolgersi esclusivamente a operatori fuori regione.
"Se questo è l'indirizzo generale della Giunta - conclude il
consigliere dem -, dovremmo aspettarci conseguenze nefaste anche
per tutte quelle imprese che hanno contribuito a far risollevare
interi territori colpiti dalla tempesta Vaia di fine ottobre
2018. A questo punto, dovremmo aspettarci che il vicepresidente
Riccardi dia ordine alla Protezione civile di escludere tutte le
imprese che hanno già assunto lavori in regime di urgenza".