Cr: ddl n. 55, assestamento, relatore di minoranza Sergo (7)
(ACON) Trieste, 23 lug - RCM - Ambiente, famiglie, imprese:
sono questi i settori in cui il Movimento 5 Stelle punta a
indirizzare le risorse non ancora assegnate per circa 30 milioni.
Lo ha reso noto all'Assemblea legislativa il secondo relatore di
minoranza, il pentastellato Cristian Sergo, anche lui come già
Cosolini (Pd) contrariato che una parte dei fondi regionali non
sia stata esplicitata dalla Giunta sino alla seduta d'Aula.
"Usiamo queste risorse - ha detto Sergo - per migliorare la
qualità della vita dei nostri cittadini. Gli investimenti sulle
fonti energetiche rinnovabili, i contributi per l'eliminazione e
smaltimento dell'amianto, quelli per incentivare la produzione e
l'uso di bio-plastiche. Tali soldi potrebbero, inoltre, andare a
ridurre il carico fiscale, in particolare l'Irap, nei confronti
delle piccole e medie imprese mentre, per agevolare le famiglie,
si potrebbe pensare a estendere la gratuità degli asili nido
anche al primo figlio.
"In questo Assestamento - ha fatto sapere tra gli altri punti di
riflessione - ci aspettavamo un quadro di scelte chiare e
organiche, che delineassero un significativo indirizzo politico e
operativo. Invece abbiamo trovato una mera manutenzione
finanziaria, con contributi e investimenti che in molti casi
seguono pedissequamente le linee tracciate dalla precedente,
tanto criticata, amministrazione. E si può trovare anche ciò che
speravamo di non trovare più: le poste puntuali".
Entrando nel dettaglio dell'articolato, Sergo ha accusato pochi
interventi per la parte relativa alle attività produttive,
terziario incluso, con mancanza di una strategia ponderata. Bene,
invece, la riapertura di bandi per l'imprenditoria femminile e
quella giovanile, nella speranza che i fondi previsti possano
essere sufficienti.
In tema ambientale ci sono interventi di manutenzione con i quali
Sergo si è detto d'accordo, ma è insoddisfatto per una legge di
assestamento senza interventi corposi e un quadro di riferimento
chiaro.
Invece positiva è la spesa di 1,3 milioni di euro per il 2019 per
l'acquisizione delle tratte ferroviarie dismesse per la
realizzazione di piste ciclabili, così come il contributo
straordinario di 10,5 mln alla società Interporto - Centro
ingrosso di Pordenone per opere di miglioramento del Centro
intermodale di Pordenone.
Relativamente al settore cultura, bene sia l'istituzione del
Museo etnografico di storia sociale (Mess), sia l'intervento per
dare nuova linfa al Museo carnico delle arti Michele Gortani,
mentre anche lui ha contestato il contributo di 200.000 euro per
un convegno organizzato dalla diocesi di Trieste.
Per le finalità dedicate a salute e sociale, Sergo si è detto
d'accordo però ha lamentato "poste puntuali o temi importanti che
però non hanno avuto il necessario approfondimento in sede di
Commissione di merito". Mentre per le autonomie locali la pecca
sta nel mancato avvio della riforma, promessa dall'assessore
Roberti. Invece con riguardo ai minori stranieri non
accompagnati, le istanze del M5S per una loro migliore gestione
sono state accolte, ha detto Sergo: "Sono infatti stanziate nuove
risorse per finanziare gli enti locali, in attesa dei criteri di
accreditamento delle strutture e create le condizioni per il
prosieguo del percorso di studi dei neo-maggiorenni, segno di una
presa di coscienza di un problema reale di cui non possiamo che
farci responsabilmente carico".
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)