Cr: ddl n.55, assestamento, relatore di minoranza Honsell (10)
(ACON) Trieste, 23 lug - MPB - "Un'altra legge Omnibus": così
definisce il ddl n.55 di Assestamento di Bilancio 2019-2921 Furio
Honsell (Open-Sinistra FVG), relatore di minoranza: "uno
zibaldone di norme, disordinate, scritte senza filo logico, in
cui sono ben riconoscibili la cifra xenofoba e discriminatoria,
la tattica di veicolare insicurezza, l'applicazione della regola
di vivere alla giornata, il montare dell'onda oscurantista".
Per ciascuno di questi aspetti Honsell indica i punti
legislativi: il comma 41 dell'art.9 nel quale si dettagliano le
condizioni di ammissione alle misure di inclusione previste; gli
ulteriori investimenti milionari previsti all'art.10 per le sale
operative della polizia locale; e sempre all'art.10, il fiume di
denaro elargito senza progettualità con il riparto dei soldi agli
enti locali; i 200 mila euro, al comma 9 dell'art. 8, alla
Diocesi di Trieste per spese anche retroattive per un convegno di
bioetica e per eventi formativi e informativi.
Ma al di là di questi marchi di fabbrica - afferma Honsell - c'è
un vuoto nelle strategie su ambiente ed energia, politiche
economiche e del lavoro, salute e politiche sociali, enti locali.
Così il relatore evidenzia che si prevede nulla per eliminare gli
impianti a gasolio BTZ che sono i più inquinanti con emissioni di
CO2 altissime rispetto ad altri combustibili, e solo pochi
spiccioli (art.4, comma 1) per le consulenze al gruppo che
dovrebbe occuparsi dei 17 obiettivi ONU per lo sviluppo
sostenibile, mentre altri 6,5 milioni di euro sono trovati per il
rimborso ei combustibili. E poi la sottrazione di risorse al
co-working e ai fab-labs, che ovunque nel mondo sono gli
acceleratori di imprenditoria giovanile, per darle alle Camere di
commercio per l'internazionalizzazione: ciò accrescerà la
diaspora dei giovani dalla nostra regione, avverte Honsell che
sottolinea come invece di costruire competitività in FVG la
Giunta favorisca la delocalizzazione. All'art.9 non si tenta poi
di sviluppare autentiche misure di inclusione sociale mentre
all'art.10, a fronte del progressivo smantellamento delle UTI,
non si trova alcuna proposta di condivisione delle infrastrutture
per garantire equità nella qualità dei servizi ai cittadini, né
viene preso in considerazione il tema della equa distribuzione
del personale fra Enti locali e Regione, si continua però a fare
affidamento sulle Uti dei Comuni capoluogo per attività
importanti come l'edilizia scolastica.
A fronte del deficit programmatico, Honsell, come Open-Sinistra
FVG, propone lo strumento degli Osservatori per tre settori
chiave - disagio, solitudine e criticità in agricoltura - per
raccogliere ed elaborare dati di contesto essenziali a costruire
misure strutturali e non contingenti.
Infine, il relatore stigmatizza un altro aspetto di quella che
definisce "la maleducazione legislativa di questa Giunta", ovvero
la possibilità che, come avvenuto per le precedenti omnibus, in
aula - dopo una settimana di Commissioni semplici e integrate -
arrivino ulteriori emendamenti sostanziali, compromettendo il
lavoro fin qui svolto e coniugando il disordine con l'impulsività.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)