Pd: riforma Ater massacra Pordenone e l'annette a Udine
(ACON) Trieste, 23 lug - COM/CMC - "La progressiva perdita di
rappresentanza del pordenonese assume ormai connotati evidenti.
L'annunciata legge sulle Ater, che con un blitz verrà votata
lunedì prossimo in Consiglio regionale, è solo l'ultimo affondo
al Friuli occidentale che verrà di fatto annesso a Udine".
A dirlo sono il capogruppo del Pd, Sergio Bolzonello e i
consiglieri regionali del Pd, Nicola Conficoni e Chiara Da Giau
commentando la calendarizzazione d'urgenza per approvare il ddl
n.56 "Ordinamento delle Aziende territoriali per l'edilizia
residenziale, nonché modifiche alla legge regionale 1/2016 in
materia di edilizia residenziale pubblica".
"Per quanto possibile commentare nel merito una legge che ci è
stata consegnata durante i lavori d'Aula sull'assestamento -
proseguono gli esponenti dem -, appare evidente come con un colpo
unico la Giunta Fedriga spazza via l'autonomia all'Ater di
Pordenone che perderà il direttore e sarà costretta a fare
riferimento a Udine. Insomma, un duro colpo per il pordenonese
che perde autonomia e che continua a essere depredato. Non sarà
la presenza del reintrodotto cda a compensare la perdita del
direttore che è il vero motore dell'ente".
"Gran parte dei consiglieri regionali del centrodestra eletti nel
pordenonese - concludono i consiglieri -, dopo aver portato
avanti una violenta propaganda sul fatto che la Destra
Tagliamento fosse oggetto di un forte depauperamento, ora sono i
protagonisti della vera svendita del nostro territorio".