M5S: Sergo, bocciata norma tetto a stipendio direttori regionali
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/RCM - Il consigliere regionale del
Movimento 5 Stelle Cristian Sergo si dice stupito per la
bocciatura, da parte dell'Aula, di un emendamento del M5S
contenente "una norma innocua e di buon senso presentata dal
Gruppo pentastellato per inserire in Stabilità un tetto di
135mila euro per il trattamento economico dei dirigenti regionali.
"L'intento - spiega Sergo - non era quello di tagliare, perché
abbiamo indicato l'attuale cifra massima che viene percepita e
ritenuta idonea per i dirigenti regionali, bensì di stabilire un
limite per legge, come peraltro previsto per il direttore
generale, senza quindi stravolgere quanto accade attualmente. Ci
sembrava opportuno farlo, tanto più nel momento in cui viene
previsto l'incarico fiduciario per i vicedirettori centrali, che
potranno essere esterni con ulteriore aggravio di spese.
"L'assessore Callari ha invece preferito respingere la nostra
proposta, lasciando quindi mano libera alla Giunta: bene se
verranno chiamate figure di alto spessore, inaccettabile se
servirà a dare un lauto stipendio agli amici degli amici -
conclude il consigliere del M5S -. Secondo Callari, il tetto al
trattamento economico stronca la possibilità di avere manager di
alto livello. Noi siamo convinti che, alla cifra che abbiamo
proposto, possiamo trovare nella nostra regione dirigenti
altamente qualificati".