M5S: Ussai, rendere omogenei i Servizi di continuità assistenziale
(ACON) Trieste, 24 lug - COM/RCM - Regolamentare
l'organizzazione del Servizio di continuità assistenziale per
migliorare e rendere omogeneo il funzionamento su tutto il
territorio regionale, nonchè introdurre criteri e tempistiche
uniformi per la nomina dei referenti. Su questo verte
l'interrogazione rivolta dal consigliere regionale del Movimento
5 Stelle Andrea Ussai all'assessore regionale alla Salute,
Riccardo Riccardi.
"Le legge regionale 27/2018, che ha ridefinito l'assetto
istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale -
spiega Ussai - è finalizzata, fra le altre cose, a migliorare il
coordinamento dell'assistenza sul territorio e garantire
l'omogeneità dei servizi offerti. Tuttavia, a oggi,
l'individuazione della figura del referente del Servizio di
continuità assistenziale è determinata in modo diverso in ogni
Azienda sanitaria del Friuli Venezia Giulia.
"Peraltro, con la riorganizzazione degli enti sanitari si è
venuta anche a creare la situazione per cui in un'Aas ne è
confluita parte di un'altra, con la conseguenza che all'interno
dello stesso ente risultano esservi referenti del Servizio di
continuità assistenziale nominati sulla base di criteri diversi e
con una differente durata dell'incarico, senza dimenticare che
anche i criteri di attribuzione degli incentivi (3 euro lordi
all'ora) per i medici di continuità assistenziale, così come i
tempi di erogazione, non sono omogenei", aggiunge il consigliere
del M5S.
"Crediamo sia fondamentale che ci siano criteri e durata degli
incarichi uniformi in tutte le Aas e auspichiamo che, per la
nomina dei referenti, ci si basi su dati oggettivi e di merito. -
conclude Ussai -. Ed è fondamentale che ci sia un coordinamento
tra le varie strutture dei referenti del Servizio di continuità
assistenziale in modo che su tutto il territorio regionale vigano
le stesse modalità operative delle attività, garantendo ad
esempio un'omogeneità su informatizzazione, reperibilità in caso
di assenza improvvisa, criteri di controllo delle scadenze dei
farmaci e dei materiali, nonché sull'attivazione degli ordini per
il relativo approvvigionamento".