FI: Piccin, inserire Spilimbergo tra le aree colpite da crisi diffusa
(Acon) Trieste, 27 lug - COM/MPB - "La giunta regionale
valuterà di inserire il territorio del Comune di Spilimbergo tra
le Aree colpite da crisi diffusa, nonché di introdurre forme di
agevolazione e sostegno all'economia locale".
Lo riferisce la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia),
firmataria di un ordine del giorno - approvato - con il quale ha
sottoposto alla Giunta regionale la situazione
economico-occupazionale delle zone industriali Nord e del Cosa e,
più in generale, della città del mosaico.
"Spilimbergo, città dalla lunga tradizione manifatturiera, non è
mai uscita dalla crisi del 2008 - ha fatto presente Piccin -,
mostrando tutt'ora dati occupazionali ed economici in
contrazione".
Le imprese registrate nel Comune segnano un trend costantemente
negativo: le aziende sono passate dalle 1.127 del 2008 alle 990
nel 2017, quelle attive da 1.030 a 883, gli addetti
nell'industria sono passati dai circa 1.400 del 2004 ai circa 630
del 2015 e il reddito imponibile medio nel Comune risulta
inferiore alla media provinciale e regionale.
"Tra l'altro - ha aggiunto Piccin -, la Zona industriale Nord non
ha per ora beneficiato dell'accorpamento da parte del Consorzio
per la zona di sviluppo industriale Ponte rosso di San Vito,
mentre l'area produttiva del Cosa ha visto susseguirsi
fallimenti, chiusure e licenziamenti. A Spilimbergo non si notano
nuovi insediamenti e il rischio di desertificazione industriale è
reale, mentre si accentuano aspetti di svantaggio rispetto ad
altre aree, anche limitrofe (come Maniaghese e Sanvitese).
"Nonostante questo quadro di criticità e le relative gravi
ripercussioni occupazionali e sociali - continua Piccin - sinora
le politiche pubbliche di incentivazione non hanno considerato la
situazione economica dello Spilimberghese: nel 2015, la giunta
Serracchiani non lo ha compreso tra le Aree colpite da crisi
diffusa, tra le quali ha elencato altri territori, estendendo a
essi alcuni benefici normativi.
"Il ruolo della Regione in una strategia di rilancio dell'area
spilimberghese è fondamentale - aggiunge la consigliera -. La
Giunta regionale a guida centrodestra l'ha compreso e ora
valuterà l'inserimento di Spilimbergo tra le Aree colpite da
crisi diffusa, l'eventuale introduzione di sistemi agevolativi e
di fiscalità di vantaggio per entrambe le zone industriali di
Spilimbergo (estendendovi quanto previsto per le Aree montane) e
la possibilità di inserirle all'interno delle politiche espansive
regionali".