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Cr: ddl 56 Ater, relatore maggioranza Nicoli (4)

29.07.2019
14:35
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/RCM - "Stiamo assistendo a un costante aumento delle povertà, nel nostro Paese, che colpisce sempre più ampie fasce della popolazione e ciò si riflette anche nella delicata sfera delle politiche abitative. Per questo motivo, oggi viene messa mano alla governance delle Ater del Friuli Venezia Giulia".

Così il secondo relatore di maggioranza del disegno di legge n. 56 "Ordinamento delle Aziende territoriali per l'edilizia residenziale, nonché modifica alla legge regionale 1/2016 in materia di edilizia residenziale pubblica", Giuseppe Nicoli (FI), che aggiunge: "Il ddl 56 risponde all'esigenza di dotare la legislazione regionale di un quadro organico sul tema casa. Prevedere, all'interno delle Ater, una opportuna divisione dei ruoli, ovvero tra chi recepisce e pianifica la scelta politica e chi, come i direttori, traduce le direttive e le attua con competenze tecnico-giuridiche e amministrative, assicura a mio avviso un'operatività attenta e proficua della Aziende territoriali a servizio del cittadino più debole e bisognoso.

"Una guida politica delle Ater - così ancora l'esponente forzista - si rende necessaria per assumere le decisioni conseguenti alla situazione socio-economica della nostra regione e in particolare dei singoli territori, affinché si possa cogliere tutte quelle dinamiche sociali che comprendono fenomeni come l'emarginazione, la precarietà, la riduzione del reddito per la perdita del posto di lavoro e le tensioni familiari. Tali aspetti richiedono una conduzione e una valutazione attente, che solo la politica può garantire. La competenza dei tecnici, invece, è richiesta per sostenere la pianificazione generale delle Aziende territoriali.

"L'articolo 3 del ddl 56 riprende, tra le funzioni, quei compiti che le Ater devono saper garantire. Pertanto risolvere finalmente il problema degli alloggi sfitti, liberi ma privi dei requisiti di agibilità e abitabilità, non può più essere rimandato. Non possono essere tollerate ancora occupazioni abusive di locali liberi per il fatto che non si procede con le assegnazioni di alloggi sfitti in quanto bisognosi di lavori di straordinaria manutenzione.

"Bisogna anche risolvere il problema delle morosità, che deve essere valutato con attenzione ma che va affrontato con decisione. Ciò nel rispetto di coloro che, seppur tra mille difficoltà, onorano gli impegni e rispettano le leggi.

"Anche l'introduzione, all'articolo 11, di modifiche alla composizione della Commissione per l'accertamento dei requisiti soggettivi - aggiunge Nicoli - rappresenta un enorme passo avanti. La sostituzione del componente designato dal Consiglio delle autonomie locali con i sindaci di volta in volta interessati all'attività della Commissione risponde all'esigenza di vicinanza alle comunità, proprio perché i sindaci meglio di tutti conoscono il loro territorio.

"Sottolineo, infine, che le modifiche derivanti dall'applicazione di questa norma mantengono inalterati i livelli occupazionali del comparto Ater e producono, seppur in minima parte, anche una riduzione dei costi amministrativi".

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)

(segue)



Il capogruppo di FI Giuseppe Nicoli si confronta con l'assessore Pizzimenti sulle Ater (foto Acon)