Cr: ddl 56, relatore minoranza Moretuzzo (8)
(ACON) , 29 lug - MPB - Considera inaccettabile la scelta della
procedura d'urgenza, mai condivisa, che rischia di non far fare
un buon lavoro, il relatore di minoranza Massimo Moretuzzo,
capogruppo del Patto per l'Autonomia, che ha richiamato le
modalità di convocazione delle audizioni - audizioni farsa le ha
definite - che non hanno consentito di entrare nel merito delle
proposte e dei rilievi.
Si poteva lavorare nel mese di agosto, ha aggiunto Moretuzzo
dichiarando discutibile il modo in cui la maggioranza gestisce i
lavori d'Aula e respingendo l'accusa che l'opposizione non voglia
lavorare quando sarebbe stato più onesto affermare che in aprile
e maggio le Commissioni non sono state convocate perchè si era in
campagna elettorale.
Riconoscendo all'assessore la volontà di affrontare il tema, il
relatore ha snocciolato una serie di dati relativi al complesso
sistema Ater: 37% del patrimonio ha più di 40 anni e necessita di
investimenti e manutenzione; il 65% delle domande non entra in
graduatoria (2 su 3); le richieste sono in crescita, conseguenza
della situazione economica degli ultimi dieci anni in FVG, che ha
fatto aumentare le domande di edilizia sovvenzionata. E poi c'è
il tema degli over 65; la situazione dell'Ater Alto Friuli, con
una quarantina di Comuni in area montana, una situazione critica
dal punto di vista gestionale e strutturale; la decrescita
demografica che ha un impatto sulla gestione del sistema
dell'edilizia sovvenzionata, passando dai quasi 83 mila abitanti
del 2002 ai 75 mila del 2017, oltre 7 mila abitanti persi in 15
anni: tutto ciò implica una riflessione complessiva.
Altro tema - che noi affrontiamo con un emendamento - è quello
della fiscalità delle Ater che entra nella operatività diretta
delle aziende, ha sottolineato Moretuzzo che ha parlato anche
delle convenzioni che il ddl non affronta in maniera esaustiva e
chiara.
Ci sono procedure che vanno accentrate, ma altri aspetti vanno
tenuti nei presidi territoriali: come è possibile risolvere
queste questioni con i cda, si è chiesto indicando infine la
questione della presidenza del Collegio dei revisori una volta in
capo alla minoranza e ora non così, e sulla quale ha annunciato
un altro emendamento.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)