Lega: Bernardis, ritiro pdl vitalizi atto di responsabilità del cdx
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/RCM - "La proposta di legge n. 53
sull'introduzione del trattamento previdenziale calcolato secondo
il sistema contributivo è stata ritirata per non prestare il
fianco alle strumentalizzazioni di un'opposizione che,
evidentemente, non ha argomentazioni per entrare nel merito dei
provvedimenti e quindi si limita alla più facile polemica
inconcludente".
Lo spiega Diego Bernardis (Lega), dopo aver annunciato in Aula il
ritiro del provvedimento, che lo vedeva primo firmatario,
sull'introduzione del trattamento previdenziale calcolato secondo
il sistema contributivo per i consiglieri regionali del Friuli
Venezia Giulia.
"Siamo stati eletti dai cittadini per fare gli interessi della
nostra comunità regionale, così, preso atto che l'introduzione di
un trattamento integrativo previdenziale differito e volontario
su base contributiva sarebbe stato percepito dall'opinione
pubblica come un vitalizio e un privilegio - afferma Bernardis -,
abbiamo ritenuto opportuno ritirarlo.
"Purtroppo, ancora una volta buona parte dell'opposizione ha
dimostrato un atteggiamento incoerente e sleale - non nasconde il
consigliere - dopo che, in questi mesi che hanno preceduto la
presentazione in Aula, non aveva manifestato problematiche di
sorta rispetto alla pdl n. 53. Quest'ultima anzi era stata
firmata trasversalmente ed era stata anche approvata in
Commissione, la scorsa settimana, con il solo voto contrario dei
Cittadini, proprio a testimonianza del fatto che questo
provvedimento era nato proprio grazie alla condivisione fra le
forze politiche.
"Checché ne dica oggi il centrosinistra - conclude Bernardis -,
questa proposta avrebbe adeguato il Friuli Venezia Giulia al
resto del Paese. Infatti l'applicazione della cosiddetta 'legge
Fico' è stata presentata dal sottoscritto, in qualità di
presidente della V Commissione, come atto dovuto. Pertanto, una
volta venuta a mancare la convergenza politica più ampia
possibile, con la consapevolezza che la Regione FVG deve
continuare ad essere esempio e modello di virtù anche nell'ambito
legislativo, il ritiro è stato un atto di responsabilità che
questo centrodestra ha dovuto effettuare per sopperire
all'incoerenza e all'ipocrisia dell'opposizione".