Patto: Moretuzzo, Ater, Pn e Go non conteranno, minoranza fuori da governo
(ACON) Trieste, 29 lug - COM/MPB - "Pordenone e Gorizia non
conteranno nulla".
Così il capogruppo del Patto per l'Autonomia in Consiglio
regionale, Massimo Moretuzzo, evidenzia le prime criticità di un
sistema di governance realizzato in fretta e furia, emerse già
oggi (29 luglio, ndr) in Aula durante la discussione della norma
che riforma il sistema delle Ater regionali.
"Quando è stato chiesto all'assessore Pizzimenti chi sarà il
soggetto titolato a revocare l'incarico del direttore unico delle
Ater di Udine e di Pordenone, è emerso che la revoca -
teoricamente derivante da un accordo tra i due consigli di
amministrazione -, nella realtà dei fatti sarà in capo solo al
cda che ha concesso l'incarico ovvero al cda dell'Ater di Udine,
ma se a volere la revoca fosse il solo cda dell'Ater pordenonese?
Stesso discorso per l'Ater di Trieste nei confronti dell'Ater di
Gorizia.
"Siamo veramente disposti a credere che un direttore non risponda
solo al proprio legittimo "datore di lavoro", disinteressandosi
di chi non ha alcun potere diretto su di lui? Con buona pace,
ancora una volta, dell'"ascolto del territorio", slogan tanto
amato da questa maggioranza quando si tratta di fare propaganda
elettorale".
E come non fosse sufficiente il pressapochismo legislativo
dimostrato in relazione ai direttori, la maggioranza ha anche
scelto di togliere ogni possibilità di equilibrio politico negli
organi di governance delle Ater.
"Non solo i cda saranno in mano alla maggioranza - continua
Moretuzzo -, ma anche il collegio dei revisori dei conti sarà
completamente nominato dalla maggioranza, eliminando le
disposizioni precedenti che vedevano il presidente eletto dalle
minoranze del Consiglio regionale". Il risultato? "Nessuna
possibilità di supervisione diretta da parte della minoranza,
allineamento dei territori su due grandi centri decisionali senza
ascolto del territorio, difficile immaginare premesse peggiori
per un disegno di riforma totale del settore delle Ater".