News


Zanin a presentazione Festival di Chitarra acustica "Madame Guitar"

01.08.2019
17:34
(ACON) Udine, 1 ago - MPB - Ventiquattro concerti in tre giorni, nel quarto fine settimana di settembre, com'è tradizione da 14 anni a questa parte, con più di trenta musicisti provenienti da ogni parte del mondo che si esibiranno singolarmente o in ensamble alla 14esima edizione del Festival internazionale di chitarra acustica in programma a Tricesimo da venerdì 20 a domenica 22 settembre.

E' questo in sintesi il programma di "Madame Guitar", la manifestazione che dal 2006 porta nella cittadina alle porte di Udine i più grandi nomi della chitarra acustica mondiale oltre che italiana, e che è stata presentata ufficialmente oggi a Udine, nella sede della Regione, dal direttore artistico Marco Miconi, presidente di Folk Club Buttrio, insieme con il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin, i rappresentanti dell'amministrazione comunale di Tricesimo e la presenza del duo Wildwood Jack protagonista ieri sera a San Giorgio di Nogaro di uno dei tanti eventi musicali organizzati, con la presenza di diversi musicisti, in vari luoghi del Friuli in attesa dell'appuntamento con il Festival che comprende molte altre iniziative, dalla presentazione di novità editoriali e discografiche alla mostra di chitarre di alta liuteria, agli incontri con gli studenti, alla collaborazione con i ristoratori tricesimani per arricchire con una ospitalità gastronomica ispirata a Madame Guitar una manifestazione largamente partecipata da tutta la comunità.

"Una iniziativa di straordinaria valenza - ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin - a cui la Regione ha dato il suo sostegno e che merita una attenzione continuativa".

Si tratta di "una 'festa culturale' che unisce nella leggerezza dell'approccio una grande competenza e una enorme ricchezza di spunti di riflessione, da offrire, come il Festival fa anche con le sue iniziative collaterali, soprattutto ai giovani per contribuire a far crescere la capacità di essere aperti, curiosi del nuovo, disponibili a coltivare il pluralismo espressivo. In tal senso, un appuntamento dedicato a un unico strumento declinato attraverso un'infinità di generi musicali e innumerevoli innovazioni tecniche è un'occasione davvero speciale".

Per Zanin, inoltre, "anche questo Festival è prova di quanti progetti di valore nascano dalla comunità del Friuli Venezia Giulia: una comunità plurima, capace di esprimere autonomia anche nella produzione culturale, di contrastare l'omologazione, portando avanti queste iniziative grazie all'impegno volontaristico di tante persone che pongono in questi obiettivi passione, intelligenza, impegno generoso, dedizione. La contaminazione culturale che viene dall'incontro con questi artisti porta una ricchezza che dobbiamo fare propria per mantenere quell'alto senso civico che ci rende popolo accogliente capace di guadare oltre i confini del nostro territorio".

Edizione speciale quella di quest'anno per gli anniversari importanti che ricorrono: i 50 anni da Woodstock che saranno celebrati con un omaggio dell'Anthony Basso Acustic Trio, che insieme al trentenne chitarrista udinese vede il bassista Ricardo Casanova e la voce di Elisabetta Cecchinel; le 50 primavere dei Jethro Tull, per cui il chitarrista del leggendario gruppo, Martin Barre, suonerà in trio con il cantante e chitarrista Dan Crisp e il bassista Alan Thomson, che per quasi trent'anni è stato al fianco del mito John Martyn; i 500 anni dalla morte di Leonardo a cui rendere omaggio dando spazio a quei musicisti che abbiano sviluppato innovative tecniche esecutive o di costruzione dello strumento.

Ci sarà in mostra la migliore liuteria chitarristica, a cui si aggiungerà una piccola ma preziosa mostra di strumenti costruiti dal grande liutaio di Majano Mario Buonoconto su disegni e immagini storiche. E altre chitarre storiche, costruite fra la fine del '700 e i primi del '900 e ora custodite in vari musei, saranno prima in mostra e poi sul palco del concerto finale del Kanzonette Trio (Nando Citarella, Salvatore Rotunno e Flavio Brandolini) a suonare Mozart, Rossini, Schubert, Donizetti, Geminiani nella versione ridotta che era stata creata per chi non poteva permettersi di andare all'opera. Sono solo alcuni degli appuntamenti, a cui si aggiungono le esibizioni di Sarah Jean Morris (UK), voce, e l'italiano Antonio Forcione, chitarra, impegnati anche in un tour mondiale; di Fingereprint Project, Trevor Gordon Hall (USA), Marino de Rosas, Tony Longheu, Valter "Acoustic Spirti" Tessaris, Loris Venier, Sherhal Akbat (TR), Reno Brandoni, Lame da Barba, Marcus Eaton (USA), Enrico Maria Milanesi, Pierangelo Mugavero, Giulio Redaelli & Socrate Verona, Matching Ties (USA-UK), Tinsagù (JPN-I), Michele Pirona Acoustic Project Don Alder (Canada), Antonio Onorato, Mauro Mibelli, il friulano Sdrindule. Edizione 2019 speciale anche per quanto riguarda i biglietti , il cui costo è rimasto sempre lo stesso con precise scelte a favore dei residenti e di quelli delle città gemellate con Tricesimo, e degli associati al Folk Club Buttrio, con formula ancor più conveniente per gli abbonamenti - ha sottolineato infine Miconi parlando anche della collaborazione speciale con la comunità di Tricesimo, confermata dalle parole del vicesindaco Renato Barbalace e dell'assessore Alessandra Vanone.

(immagini alle tv; foto su www.consiglio.regione.fvg.it)



Il presidente del Consiglio regionale Zanin alla presentazione del Festival "Madame Guitar", con il direttore artistico Marco Miconi (al centro) insieme al vicesindaco di Tricesimo Renato Barbalace e l'assessore Alessandra Vanone (ai lati) (foto ACON)