Pd: Da Giau, cdx a Pn privo di capacità scarica colpe sul passato
(ACON) Trieste, 5 ago - COM/MPB - "Dormono da tre anni e quando
si accorgono che altri hanno saputo sfruttare i fondi messi a
disposizione dal Cipe per fare importanti opere pubbliche, si
guardano indietro e danno la colpa a chi c'era prima. È
imbarazzante come la giunta Ciriani schivi responsabilità,
dimostrando per di più di non avere alba di come funzionino le
cose".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau
commentando le dichiarazioni dell'assessore del Comune di
Pordenone, Cristina Amirante, in merito al mancato ottenimento
dei fondi del Cipe (Comitato interministeriale per la
progettazione economica) da parte del territorio pordenonese.
"Sono imbarazzanti le dichiarazioni dell'assessore della Giunta
Ciriani: non è vero che serve avere un determinato livello di
progettazione per ottenere un finanziamento dal Cipe, bisogna
avere l'accordo politico con il Governo e la capacità di
realizzare, poi, l'intervento finanziato. A questo punto è
evidente che Pordenone non ha né l'uno, né l'altro".
Inoltre, aggiunge Da Giau, "va ricordato che se oggi si parla di
un progetto di raddoppio del ponte sul Meduna è solo grazie alle
risorse date dalla Regione, nel novembre del 2017, per la
realizzazione dello studio di fattibilità. È da tempo che il
Comune di Pordenone ha a disposizione delle risorse, se non
bastano, ed è tutto bloccato, chieda a chi governa ora,
dovrebbero in teoria essere ascoltati sia a Trieste, sia a Roma,
ma evidentemente non è così".
Infine, conclude Da Giau, "quando le responsabilità di far
arrivare questi fondi era nostra e le amministrazioni locali si
muovevano per ottenerli, i finanziamenti arrivavano come è
successo con i 4 milioni di euro arrivati appunto dal Cipe per il
restauro di Villa Correr Dolfin e del suo parco storico, a
Porcia".