M5S: su trasporto studenti, agevolazioni che creano disparità
(ACON) Trieste, 6 ago - COM/CMC - "L'agevolazione per il
trasporto degli studenti del Friuli Venezia Giulia è un passaggio
positivo, ma siamo ben lontani dalla proposta del M5S su questo
tema per ben due motivi".
Lo afferma il Gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio
regionale, commentando l'approvazione da parte della Giunta
dell'apposito regolamento che istituisce uno sconto del 50% sugli
abbonamenti per autobus e treni a favore degli studenti di scuole
e università della regione.
"Una delle nostre battaglie storiche è quella relativa al
trasporto pubblico locale gratis per tutti - ricordano i
consiglieri del MoVimento -. Ci sarebbe piaciuto arrivare
quantomeno alla gratuità per l'intera popolazione studentesca,
come da noi proposto già nella passata legislatura e pochi giorni
fa in aula durante l'assestamento. L'agevolazione del 50% è un
passo avanti che però riguarda soltanto i ragazzi che studiano in
un Comune diverso da quello di residenza, escludendo quindi dalla
misura un'ampia fetta di utenti".
"Se il problema di estendere lo sconto, o di non prevedere la
gratuità, a tutti gli studenti del Friuli Venezia Giulia è
relativo alle risorse - proseguono gli esponenti M5S -, non
dimentichiamoci che abbiamo appena votato un assestamento di
bilancio che aveva a disposizione un discreto tesoretto. Si
potevano ricavare da lì i fondi necessari".
"Il tutto è ancora più incomprensibile - concludono i consiglieri
regionali - se pensiamo che avevamo chiesto con un preciso ordine
del giorno che questo tipo di agevolazioni, che prevedono risorse
ingenti per la Regione, tenessero anche conto dell'Isee
familiare. La proposta è stata bocciata, ma adesso ci troviamo
con delle situazioni assurde, discriminatorie con bambini di
famiglie benestanti che risiedono in Comuni lontani che ottengono
lo sconto e figli di operai residenti nelle periferie che non ne
usufruiranno perché sono residenti nello stesso Comune dove vanno
a scuola".