Pd: Da Giau, dalla Giunta nessun segnale per Confindustria e Cciaa
(ACON) Trieste, 6 ago - COM/RCM - La consigliera regionale del
Pd Chiara Da Giau entra nel merito delle notizie sulla nuova
Confindustria Alto Adriatico tra Pordenone e Venezia Giulia e
sulla Camera di commercio. La sua opinione è che, al di là delle
competenze specifiche della Regione, il presidente Fedriga e
l'assessore alle Attività produttive, Bini, "non possono essere
semplici spettatori ed esimersi dal tracciare e promuovere una
linea politica su temi cruciali per il territorio. L'assenza di
visione e azione non può che creare situazioni confuse e
contraddittorie che nuocciono all'intero sistema. Serve una
strategia comune da offrire ai soggetti economici, lasciati soli
da una Giunta che risponde solo nell'imminente e per il consenso
a breve distanza".
La consigliera ricorda che la posizione del suo Gruppo "era
decisamente a favore dell'unitarietà sia dell'ente camerale che
di Confindustria. Ci è sempre sembrato un fattore chiave in grado
di dare forza al tessuto economico regionale nella sua interezza,
valorizzando le specializzazioni territoriali e permettendo un
proficuo travaso di esperienze positive in uno spirito solidale
volto a traguardi comuni. Per questo, plaudendo comunque
all'avvio di percorsi aggregativi seppur parziali, esprimiamo
preoccupazione per la mancanza di una regia autorevole da parte
di chi ha in mano ampiamente oggi il governo regionale e
nazionale, ma evidentemente mira di volta in volta solo ad
assecondare sollecitazioni di parte".