FdI: Basso, realizzare la regionalizzazione del comparto scolastico
(ACON) Trieste, 20 ago - COM/RCM - "In vista del riassetto
governativo centrale, molte decisioni intraprese nei mesi
precedenti dalla Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia
rischiano di essere nuovamente discusse".
Così il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Alessandro
Basso, che nell'ultima seduta d'Aula di fine luglio ha ribadito
la necessità di intervenire quanto prima per realizzare
pienamente l'indirizzo della Giunta circa la regionalizzazione
del sistema scolastico regionale.
Basso afferma la necessità di acquisire più ampi margini di
autonomia nel settore dell'istruzione non universitaria, sì da
riuscire a rispondere quanto più tempestivamente possibile alle
emergenze del personale scolastico e recuperare il tempo perso
nella mancata attuazione del Titolo V della Costituzione sul tema
dell'autonomia scolastica.
"Siamo intervenuti più volte come Gruppo consiliare e come
partito - sottolinea l'esponente di centrodestra - per
sollecitare la risoluzione delle criticità nel comparto
scolastico e garantire agli studenti del Friuli Venezia Giulia,
ai lavoratori e a tutta la comunità educante l'effettivo
esercizio del diritto fondamentale allo studio.
"Alla luce di quanto sta avvenendo a Roma e indipendentemente
dalle sorti del Governo - aggiunge - sostengo l'assessore
regionale Alessia Rosolen nel persistere nella realizzazione del
progetto di regionalizzazione della scuola. Le forze politiche
locali l'abbiano a cuore e la mettano in agenda, come sta
dimostrando di fare Fratelli d'Italia, quale tema preordinato a
tutte le riforme.
"Unisco a ciò anche la richiesta di tener conto dei diplomi per i
corsi di operatore socio-sanitario (Oss) in fase di attivazione
da parte della Regione: una strada necessaria - chiosa Basso -
per poter dar slancio ulteriore a questi preziosi percorsi di
istruzione secondaria erogati nel territorio".