Pd: Santoro, indiscrezioni inquietanti sulla riforma sanitaria
(ACON) Trieste, 27 ago - COM/RCM - "Le indiscrezioni emerse
oggi sul secondo passaggio della riforma sanitaria sono
inquietanti. Chiusure di altri punti nascita, soppressione di
specializzazioni ospedaliere d'eccellenza e pesanti tagli di
servizi, invocando l'aiuto del privato, non possono che farci
preoccupare".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro,
commentando le novità in tema sanitario.
"Quanto abbiamo sentito e visto lo scorso mese, in fase di
assestamento di bilancio, era dunque solo un anticipo di come si
sarebbe intervenuto in modo caotico sulla sanità regionale.
Abbiamo già dimostrato tutte le nostre perplessità sulle novità
introdotte e sul metodo con il quale sono state introdotte, dalla
chiusura di un punto nascita con emendamento ai buchi di bilancio
delle aziende territoriali, ma quanto si apprende oggi aggrava
notevolmente la valutazione".
Inoltre, la Santoro commenta anche la decisione della Giunta di
impugnare il cosiddetto decreto Calabria: "Uno dei primi effetti
della crisi di Governo è che ora la Giunta Fedriga potrà
finalmente impugnare atti, come il decreto Calabria, che ledono
la nostra autonomia. Dopo un tira e molla tra rassicurazioni e
smentite sull'applicazione del provvedimento anche al Friuli
Venezia Giulia, arriva un atto concreto sperando che il Governo
non ci dica che la norma non si doveva applicare nella nostra
Regione dal primo minuto, perché avremmo solo perso mesi
inutilmente. Sulla sanità resta una situazione nebulosa tutta da
chiarire".