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Lega: Bernardis, M5S incoerente con loro linea nazionale su immigrazione

02.09.2019
16:35
(ACON) Trieste, 2 set - COM/CMC - "Siamo soddisfatti che i rappresentanti del M5S del FVG si dichiarino propositivi e pronti a dare un contributo sul fronte dell'immigrazione clandestina, peccato non si siano accorti che a livello nazionale la musica è cambiata e a braccetto con il Partito democratico dovranno rinnegare quello fatto fino a oggi in tema di immigrazione e sicurezza, in nome di un sano buonismo".

Ad affermarlo è il consigliere della Lega, Diego Bernardis, che aggiunge: "Il segretario del Pd, partito che oggi è alleato di convenienza, ma solo ieri era nemico di sostanza, sale sulla ONG Mare Jonio rassicurando che una delle prime cose da fare sarà abrogare il decreto legge sicurezza di Salvini e di Di Maio".

"Quindi - commenta l'esponente leghista - o il M5S regionale ha una diversa opinione dai suoi vertici nazionali che appoggiano la linea dem, oppure sta cianciando inutilmente".

"A sorridere amaramente è invece la Lega sempre coerente con la propria politica. I cittadini sono preoccupati di questa impennata di clandestini che coincide proprio con l'inizio della nuova e concreta possibilità di un governo giallorosso.

"L'assessore regionale Roberti - continua Bernardis - ha fatto bene a illustrare i risultati prodotti in FVG in collaborazione con il Governo con una riduzione di richiedenti asilo presenti in Regione del 40%, ricordando le misure messe in campo di contrasto al fenomeno e alle politiche di sicurezza e di controllo".

"Sarà da piangere per i cittadini del FVG e per l'Italia intera - prosegue il consigliere - se dopo aver lavorato a fianco alla Lega per promulgare un decreto sicurezza adeguato al grave problema immigratorio e al business malavitoso che lo circonda, il M5S si rimangiasse tutto per comodità di poltrona".

"Consiglio ai colleghi del M5S del FVG - conclude Bernardis - che, prima di rilasciare dichiarazioni, si confrontino con i loro vertici nazionali".



Il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega)