Pd: Da Giau, migranti, impugnazione Cdm smaschera teatrini della Lega
(ACON) Trieste, 5 set - COM/MPB - "Con il nuovo governo i nodi
iniziano ad arrivare al pettine, smascherando una truffa ai danni
degli italiani, uno dei teatrini della Lega su un argomento tanto
caro alla loro propaganda ossia gli immigrati, sul quale pare che
Fedriga abbia voluto forzare troppo."
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau
commentando la delibera del Consiglio dei ministri, su proposta
del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco
Boccia, con la quale ha deciso di impugnare la legge del FVG
numero 9 del 08/07/2019, "Disposizioni multisettoriali per
esigenze urgenti del territorio regionale", in quanto "numerose
disposizioni sono risultate eccedere dalle competenze Statutarie
della Regione". Tra le motivazioni si legge che "talune
disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorie".
"Oggi finalmente scopriamo che il precedente governo accettava le
violazioni della Costituzione solo per affinità politica, un
fatto gravissimo. Ora, però sono finiti i ricatti della Lega che
impediva ai ministeri di rilevare le illegittimità delle leggi
che colpivano i cittadini. Ora la Corte costituzionale dirà chi
aveva ragione. È un fatto positivo che si pronunci la Corte in
quanto ampie parti della società, del Consiglio regionale e anche
molti giuristi avevano evidenziato queste criticità.