Lega: Polesello, impugnazione norme sanità questione ideologica
(ACON) Trieste, 6 set - COM/MPB - "L'impugnazione della legge
regionale n.9/2019 da parte del nuovo governo nazionale è
l'ennesima riprova di come questa sinistra sia capace soltanto di
iniziative ideologiche, senza alcun intento propositivo e pensate
unicamente per distruggere quanto di buono fatto fino ad oggi dal
buon governo del presidente Massimiliano Fedriga in Friuli
Venezia Giulia".
Arriva secca la replica del consigliere regionale, Simone
Polesello, rispetto a quanto affermato dalla consigliera
regionale Simona Liguori, che in un recente comunicato stampa ha
accolto favorevolmente l'iniziativa dell'Esecutivo nazionale di
impugnare la legge n.9 del 08/07/2019 del Friuli Venezia Giulia.
In particolare, Polesello aggiunge: "appare chiaro che
l'impugnazione da parte del Governo è l'ennesima ripicca di una
sinistra rancorosa, in affanno e incapace di proporre alcunché di
costruttivo. Nonostante quanto affermato dalla consigliera
Liguori, devo ricordare che, soprattutto rispetto al passato,
l'iniziativa politica di questa amministrazione è sempre stata
incentrata sul confronto, il dialogo e la condivisione delle
politiche proposte. Per cui, a tante belle parole, sarebbe ora
che la consigliera Liguori facesse corrispondere i fatti e non
soltanto polemiche costruite ad arte su questioni ideologiche e
per nulla costruttive.
"Fortunatamente - conclude il consigliere Polesello - in Friuli
Venezia Giulia, così come a livello nazionale, i cittadini ci
chiedono di non arrenderci e di continuare la nostra battaglia
per ridare dignità e futuro ai nostri territori. Questa sinistra
potrà arroccarsi nei palazzi o continuare con un atteggiamento
polemico e inconcludente, tuttavia, prima o dopo, dovranno
affrontare le elezioni e a quel punto il giudizio degli elettori
arriverà inesorabile".