Lega: Bernardis, da Governo attacco ad autonomia FVG
(ACON) Trieste, 9 set - COM/CMC - "Se non fosse che a fare
certe dichiarazioni è stato il consigliere del Pd, Diego Moretti,
mi riterrei anche stupito. Tuttavia, conoscendo il pulpito da cui
proviene la predica, non servirebbe nemmeno rispondere a certe
illazioni. Comunque, visto il buon governo che la giunta Fedriga
e tutto il centrodestra hanno messo in campo per il Friuli
Venezia Giulia in questo primo anno, ritengo opportune alcune
precisazioni".
Replica così il consigliere regionale della Lega, Diego
Bernardis, al comunicato stampa rilasciato dall'esponente del Pd,
Diego Moretti. In particolare, Bernardis aggiunge: "Dopo il primo
Consiglio dei Ministri, come atto iniziale del nuovo Governo, c'è
stato un feroce e strumentale attacco all'autonomia del Friuli
Venezia Giulia. L'impugnazione della legge 9 è stata solo un
attacco politico che, questo sì, evidenzia un atteggiamento nei
confronti della nostra Regione fatto di provocazioni e
pregiudizi".
"Purtroppo - prosegue Bernardis - il collega Moretti, ancora una
volta, dimentica che gli elettori nell'ultimo anno e in ogni
tornata elettorale, europee, nazionali e regionali, hanno
severamente punito le politiche attuate dal suo Partito. Soltanto
grazie ad accordicchi e giochi di palazzo sono riusciti a restare
incollati alle poltrone, comunque non potranno scappare dalle
elezioni all'infinito e, prima o dopo, dovranno affrontare il
giudizio degli elettori".
"Comunque - conclude Bernardis - la nostra iniziativa politica
perseguirà pedissequamente il mandato datoci dagli elettori,
piaccia o non piaccia agli esponenti di sinistra. Le norme per
l'immigrazione in Friuli Venezia Giulia non cambiano, siamo stati
eletti anche per tutelare i nostri corregionali e la nostra terra
dall'immigrazione incontrollata e intendiamo farlo senza
ripensamenti".