VI Comm: visita ad Area Science Park ed Elettra Sincrotrone Trieste
(ACON) Trieste, 17 set - CMC - Da parco scientifico e
tecnologico ad Agenzia per l'innovazione. E' il futuro strategico
di Area Science Park, ente nazionale di ricerca nato nel 1978 a
Trieste, che a breve aprirà in ottobre una sede a Salerno e una
seconda a Milano.
Linee di sviluppo, attività e risultati dell'ente sono stati
illustrati oggi ai componenti della VI Commissione consiliare
presieduta da Giuseppe Sibau (Progetto FVG/Ar), dal presidente di
Area Sergio Paoletti, dal direttore generale Stefano Casaleggi e
dal direttore Innovazione e sistemi complessi Stephen J. Taylor,
nel corso di una visita compiuta alla struttura per conoscere
progettualità in corso e realtà imprenditoriali insediate.
La VI Commissione inizia così un percorso di approfondimento tra
i principali centri scientifici e poli tecnologici regionali - ha
detto il presidente Sibau -. Dopo aver audito nei mesi passati
alcuni referenti dei centri di ricerca, intendiamo visitare
queste realtà di eccellenza per acquisire informazioni su
competenze, conoscere infrastrutture e risultati conseguiti in
Friuli Venezia Giulia.
Accanto alla gestione del parco - che conta oggi 69 tra aziende e
centri di ricerca e superfici attrezzate per 80mila metri
quadrati -, Area svolge una funzione di generatore d'impresa (53
quelle create negli ultimi 10 anni e 8 milioni di investimenti),
sviluppa progetti nazionali e internazionali per promuovere
innovazione e ricerca high-tech (oltre 40 i progetti in corso) e
opera come piattaforma scientifica e tecnologica a servizio delle
aziende grazie ai laboratori e alla strumentazione avanzata
esistenti nel parco.
Frutto di un recente protocollo d'intesa tra Regione Friuli
Venezia Giulia e i ministeri dell'Istruzione (Miur) e dello
Sviluppo economico (Mise) è il nuovo sistema industriale Argo,
nato nel marzo 2018, che attraverso l'interazione tra ricerca e
industria e con risorse per 8,8 milioni, dei quali 4 stanziati
dall'amministrazione regionale, ha l'obiettivo di aumentare la
produttività economica del territorio e generare nuovi posti di
lavoro.
Terminate le presentazioni delle aziende Modefinance (agenzia di
rating specializzata nella valutazione del rischio di credito di
aziende e banche), Idrostudi (società di ingegneria legata alla
gestione della risorsa idrica e della protezione idraulica del
territorio) e della Dr Schar (società per la produzione di
alimenti privi di glutine), i consiglieri hanno rivolto alcune
domande sull'organizzazione della struttura e sulle attività a
servizio del territorio regionale, in particolare delle imprese.
Antonio Lippolis (Lega) ha chiesto approfondimenti su ruolo e
funzioni del personale non laureato operante in Area (circa il
43% degli occupati), mentre Danilo Slokar (Lega) si è soffermato
sui rapporti di collaborazione e le sinergie attive a livello
internazionale con analoghe strutture in Slovenia e in Austria.
Elia Miani (Lega) ha domandato quali requisiti debbano avere le
imprese per potersi insediare in Area e quali le procedure
adottate che ne consentono l'inserimento.
La visita della VI Commissione è terminata con un sopralluogo
alla Elettra Sincrotrone, centro di ricerca specializzato nello
studio e nell'analisi di materiali, nel corso del quale il
presidente e amministratore delegato Alfonso Franciosi ha
spiegato versatilità e utilizzo della sorgente di luce di
sincrotrone, applicata nella diagnostica medica e per la
progettazione di nuovi farmaci, nei settori tessile e
agroalimentare, per l'ambiente, per la fabbricazione di micro e
nanotecnologie e anche nel campo dei beni culturali, per
l'analisi di materiali preziosi e reperti antichi.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)