M5S: Sergo, raddoppio inceneritore Manzano, la Regione ha già deciso
(ACON) Trieste, 25 set - COM/MPB - "Oggi in Aula abbiamo
scoperto che sull'ampliamento dell'inceneritore di Manzano è già
stata presa una decisione: non ci sarà nemmeno la Valutazione di
Impatto Ambientale chiesta dai sindaci del territorio e lo ha
fatto il 18 settembre anche prima dell'ultima serata informativa
dei Comitati tenutasi al Folledor venerdì scorso".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle,
Cristian Sergo, che ha presentato un'apposita interrogazione alla
Giunta a cui è stata data risposta nella seduta odierna.
"Parliamo di una richiesta di quasi raddoppio di un impianto che
si trova a poco più di 500 metri da alcune abitazioni - ricorda
Sergo - e ciò non può che provocare una grande preoccupazione per
le popolazioni di Manzano e dei Comuni limitrofi. Ho chiesto,
senza ricevere risposta, se davvero in FVG abbiamo bisogno di un
impianto di questo tipo e se sia proprio necessario in quella
zona, andando in deroga alle previsioni secondo cui gli
stabilimenti non dovrebbero sorgere a meno di un chilometro dalle
abitazioni.
"Senza contare che, per ogni metro cubo di emissioni, il nuovo
impianto produrrà metalli pesanti e polveri in quantità di una
volta e mezzo superiore rispetto al precedente, nonostante le
tecnologie innovative richiamate anche nella risposta della
Giunta alla mia interrogazione - sottolinea il consigliere M5S -.
Sappiamo bene che gli stabilimenti industriali praticamente
sempre rispettano i limiti di legge ma si continua ad ignorare
cosa succede in un territorio quando si accumulano le emissioni
di più fonti in una specifica area. Autorizzare un ennesimo
stabilimento privato, ma soprattutto nuove emissioni in atmosfera
non è certamente il cambio di passo sul fronte ambientale che
tutti chiedono, compresi i giovani che scenderanno in piazza
venerdì, anche alla luce degli sconcertanti dati forniti dal
Rapporto "I numeri del Cancro 2019" rilasciato dall'Associazione
Italiana di Oncologia Medica che vede la Regione Friuli Venezia
Giulia con l'incidenza più alta per numero di abitanti.
"È sconcertante come in questa regione si perda tempo a scrivere
piani, mozioni, indirizzi e poi quando c'è da passare dalle
parole ai fatti si va sempre nella stessa direzione. Il Piano di
gestione dei rifiuti approvato solo pochi anni fa, e aggiornato
da questa Giunta pochi mesi or sono, recita chiaramente come sia
necessario potenziare maggiormente gli impianti di recupero
piuttosto che gli impianti di smaltimento - conclude Sergo -. Da
parte nostra oltre a non abbassare la guardia sulle emissioni e
sulle ricadute ambientali, verrà posta in essere anche
un'informazione puntuale su quello che è il traffico di rifiuti
nella nostra Regione, parlando del perché i rifiuti invece di
ridursi nelle quantità aumentino, perché invece di riutilizzarli
li bruciamo, perché le tariffe aumentano, e anche sulle aziende
che gestiscono la raccolta e il loro trattamento".