ProgettoFVG/Ar: Zanon su crisi cantina di Rauscedo
(ACON) Trieste, 25 set - COM/MPB - "Abbiamo percepito dalle
parole dell'assessore una chiara volontà della Regione di
giungere a una soluzione della vertenza; un impegno supportato
dai fatti, dal momento che l'assessore ha anche anticipato la
presentazione di un piano di interventi straordinari. Ma non è
sufficiente. Intanto perché si è già perso troppo tempo: se
vogliamo salvare la cooperativa sono necessari interventi plurimi
e straordinari, non solo attraverso il fondo di rotazione
dell'agricoltura ma ci vuole un coinvolgimento delle direzioni
regionali delle attività produttive e del lavoro e delle tre
centrali operative regionali che hanno a disposizione fondi da
destinare alle aziende in crisi".
Queste le parole del consigliere regionale, Emanuele Zanon
(Progetto FVG per una Regione Speciale/Ar) nel commentare la
risposta data oggi in aula dell'assessore regionale alle risorse
agroalimentari, Stefano Zannier a un'interrogazione presentata
dal gruppo di Progetto FVG per conoscere le azioni della Regione
nei confronti della Cantina di Rauscedo che anche a seguito di
una recente azione giudiziaria versa in condizioni di difficoltà.
"Si tratta di una realtà storica del territorio - ha ricordato il
consigliere all'Aula - con oltre 400 soci e un indotto stimato in
5.000 persone. C'è necessità di agire subito a tutela di tutte le
persone e le aziende interessate dalla crisi, per questo
chiediamo alla Regione di istituire con urgenza un tavolo con il
coinvolgimento delle direzioni regionali interessate, per creare
in tempi decisamente brevi un pacchetto d'interventi da mettere
in atto in tempi brevi, per garantire il futuro della Cantina di
Rauscedo e dei suoi soci.
"Il piano straordinario di rilancio e ristrutturazione proposto e
votato dal consiglio di amministrazione, in collaborazione con
Confcooperative Fvg, non è sufficiente per permettere alla
cooperativa un riassetto economico finanziario, quanto mai
urgente".