Cr: approvata proposta referendum abrogativo n. 1, fine lavori (6)
(ACON) Trieste, 25 set - RCM - Con i sì di un centrodestra che
è rimasto compatto sino alla fine e i no delle opposizioni
altrettanto compatte nell'esprimere contrarietà, la proposta di
referendum abrogativo statale n. 1 a firma Lega è stata accolta
dall'Assemblea legislativa del Friuli Venezia Giulia.
A portarla all'attenzione della Corte di cassazione saranno i
consiglieri Bordin e Bernardis (Lega) entro lunedì prossimo, 30
settembre.
Prima di dichiarare conclusi i lavori, il presidente Zanin ha
registrato il favore del presidente Fedriga all'ordine del giorno
del Gruppo di Fratelli d'Italia con cui la Giunta si impegna a
formulare una proposta di legge che preveda almeno una quota di
elettori col sistema maggioritario e un premio di maggioranza che
assicuri, dopo l'esito elettorale, a chi ha ottenuto la vittoria
di formare immediatamente un Governo figlio della volontà
popolare. E si impegna a formulare una ulteriore proposta di
legge al Parlamento di modifica della Costituzione ai sensi
dell'articolo 138 che prevede l'elezione diretta del presidente
della Repubblica.
Parimenti, Fedriga ha accolto l'ordine del giorno di Shaurli (Pd)
con cui si impegna la Giunta a fare proprie una serie di istanze,
tra cui il riconoscimento della pluralità partitica in quanto
foriera della pluralità di opinioni e di idee alla base della
democrazia e del libero pensiero, nonché il valore della
rappresentatività nelle assemblee elettive a tutti i livelli di
governo, garantendo per la Camera e il Senato una ripartizione
dei seggi equa nella suddivisione territoriale all'interno della
coalizione e nel rispetto delle minoranze.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
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