Lega: Calligaris, al Cara indispensabile presenza forze dell'ordine
(ACON) Trieste, 26 set - COM/MPB - "La presenza delle forze
dell'ordine è necessaria anche al Cara di Gradisca e non solo al
CPR per garantire vigilanza e controllo in una struttura che
negli anni ha presentato qualche preoccupazione tra il personale
occupato".
L'appello è del consigliere regionale della Lega, Antonio
Calligaris, durante l'audizione dei Prefetti della regione sul
tema della gestione dell'accoglienza e sulle procedure di
redistribuzione e rimpatrio dei migranti sul territorio
regionale, in Sesta Commissione.
"E' impensabile - spiega Calligaris - che all'interno del CARA
ove è presente qualche centinaio di migranti, la sicurezza sia
garantita solo dall'ente gestore attraverso personale che
certamente non può essere preparato come le forze dell'ordine
che, con l'apertura del CPR, saranno spostate a presidio della
nuova struttura.
"Se il fenomeno è ben gestito e il sistema migratorio in Friuli
Venezia Giulia consente che i migranti non siano una criticità
-continua l'esponente della Lega - è merito della politica di
redistribuzione dei richiedenti asilo in sovrannumero nelle altre
regioni, con un calo delle presenze di circa il 40% a livello
regionale e addirittura del 60% in provincia di Gorizia.
"I trasferimenti e il controllo del territorio attuati dalla
politica migratoria del ministro Salvini, in collaborazione con
la nostra Regione, hanno consentito di gestire la situazione con
il depotenziamento della presenza dei migranti sul territorio a
garanzia di ordine pubblico anche per i cittadini della nostra
Regione e in particolare - conclude Calligaris - hanno diminuito
la pressione sulla provincia di Gorizia, evitando nuovi casi come
quello della Galleria Bombi".