Pd: Da Giau, su migranti nuovi strumenti hanno fallito
(ACON) Trieste, 26 set - COM/CMC - "Dopo mesi di proclami e di
scarsa informazione da parte della Lega, finalmente l'audizione
dei prefetti ha fatto chiarezza sulla reale situazione in FVG. I
cavalli di battaglia della propaganda della giunta Fedriga,
rimpatri volontari e Cpr in ogni provincia si dimostrano un flop
assoluto: i primi riguardano 7 migranti nonostante le decine di
migliaia di euro investite, i secondi non sostenibili né nella
realizzazione, né nella gestione".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd, Chiara Da Giau a
margine dell'audizione dei quattro prefetti di Gorizia,
Pordenone, Trieste e Udine in VI Commissione, sugli effetti sul
territorio regionale delle politiche nazionali sull'immigrazione
e l'accoglienza.
"I dati e le considerazioni che abbiamo ascoltato dai prefetti,
parlano di un sistema di accoglienza che continua a funzionare in
modo efficace così come era stato impostato negli anni
precedenti, prediligendo l'accoglienza diffusa rispetto a grandi
strutture. Rassicurazione piena poi è venuta dai prefetti
rispetto all'incidenza di fenomeni di criminalità".
Secondo Da Giau, "abbiamo inoltre ricevuto due conferme rispetto
ad alcune obiezioni che abbiamo rivolto in questi mesi alla
Giunta Fedriga. Da un lato la necessità di integrare l'attività
di accoglienza di base con percorsi di formazione lavorativa e
che favoriscano l'integrazione, attività che purtroppo hanno
trovato drastica riduzione delle risorse nell'ultimo anno.
Dall'altra la scarsa efficacia dei rimpatri volontari che nel
2019 (4 pratiche avviate a Udine, 3 portate a termine a
Pordenone), nonostante a questo tipo di interventi la Giunta
abbia destinato 350mila euro".
Infine, sottolinea Da Giau, "resta il problema degli arrivi dalla
rotta balcanica che hanno in pieno sostituito quelli degli
sbarchi. Il lavoro delle pattuglie miste pur utile
nell'individuare un maggior numero di passeur, non sembra
sufficiente a bloccare oltre il confine coloro che cercano di
entrare in Italia e le riammissioni nel 2019 sono decisamente in
calo".