News


ProgettoFVG/Ar: Zanon, economie di scala per il Tpl

26.09.2019
18:26
(ACON) Trieste, 26 set - COM/RCM - "Bene un controllo societario omogeneo, che porti a delle economie di scala nell'organizzazione del servizio di trasporto pubblico locale (Tpl), con una governace unica e diretta. Una crescita in termini di autonomia della Regione, resa possibile dalla volontà politica dell'amministrazione e dalla collaborazione degli uffici nei confronti di un servizio che incide nel bilancio con una delle più importanti voci di spesa".

Così il consigliere regionale Emanuele Zanon (Progetto FVG/Ar), a margine dei lavori della IV Commissione che ha visto in audizione - su richiesta dello stesso Zanon - l'assessore a Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti.

"Si è discusso di un servizio necessario per i cittadini, da intendere quasi come una forma di Welfare perché dà la possibilità di mobilità a tutte le fasce di popolazione, dai ragazzi delle scuole alle persone anziane - afferma ancora Zanon -. Un servizio incentrato sulla qualità e sull'abbattimento dei costi all'utenza e proprio per questo, rispetto a quanto accadeva in passato, sarebbe meglio pensare meno agli utili e di più a fornire un servizio capillare, magari con costi inferiori a carico degli utenti.

"Dico questo perché in passato è capitato che le società del Tpl avessero bilanci con utili anche importanti che venivano utilizzati solo in parte per migliorare i servizi, ridurre il costo dei biglietti e degli abbonamenti e rinnovare il parco macchine, mentre per la restante parte servivano per acquisire quote di società che nulla avevano a che fare con il Tpl, o ripartiti fra i soci come dividendi".

Secondo il consigliere Zanon, va affrontata anche la questione delle quote societarie delle ex partecipate che, in particolare dopo la frammentazione successiva allo scioglimento delle Province, vedono alcuni Comuni detenere quote anche irrisorie che forse sarebbero anche propensi a cedere.

Tornando all'aspetto economico della gara di affidamento del servizio che non si è spostata di molto rispetto alla base d'asta, l'auspicio dell'esponente di maggioranza è che "comunque questi risparmi possano essere utilizzati per dei provvedimenti a favore delle zone più disagiate, in particolare quelle montane, con una scontistica simile a quella applicata per gli studenti, da estendere ai lavoratori pendolari che probabilmente davanti a dei costi ridotti sarebbero incentivati a utilizzare il trasporto pubblico, arginando anche il fenomeno dell'abbandono della montagna".

Infine, dall'esponente di Progetto FVG/Ar una considerazione sul servizio agevolato offerto agli studenti a partire da questo anno scolastico, "sicuramente un aiuto alle famiglie, ma anche un veicolo di incentivo nell'utilizzo del servizio. Un vero e proprio aspetto culturale perché se ci si abitua da ragazzi a utilizzare i mezzi pubblici si prosegue anche da adulti. Un'azione da intendere anche in un'ottica di riduzione del traffico".



Il consigliere regionale di Progetto FVG/Ar Emanuele Zanon interloquisce con l'assessore Pizzimenti (foto Acon)