News


Zanin a incontro SOMSI su rapporto tra economia e politica

01.10.2019
16:32
(ACON) Trieste, 1 ott - MPB - Il rapporto - difficile - tra economia e politica al centro della riflessione proposta alla seconda edizione dei "Simposi" che la SOMSI di Cividale ha organizzato coinvolgendo esperti e rappresentanti del mondo politico istituzionale e finanziario e che ha registrato l'intervento del presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin al primo appuntamento imperniato sulle tesi contenute nell'ultimo libro di Lorenzo Forni, docente di economia politica all'Università di Padova, "Nessun pasto è gratis" (ed.Il Mulino), nel quale l'autore spiega perchè politici ed economisti non vanno d'accordo. Analisi a cui hanno dato il loro contributo anche l'ex viceministro Enrico Morando e il ceo di Banca Prossima Marco Morganti.

Dal presidente Zanin una duplice riflessione centrata la prima sulla possibilità in capo anche ai piccoli comuni, la seconda sul ruolo dell'autonomia e della specialità regionale, di intervenire concretamente nelle politiche di sviluppo.

Dell'esperienza personale di sindaco a Talmassons, Zanin ha ricordato di aver sperimentato la capacità del suo Comune di creare economia attraverso la valorizzazione di alcune disponibilità, come nel caso, che si è realizzato, dell'utilizzo dei fondi derivati dai dividenti prodotti dalla partecipazione dell'ente locale a società di servizi, cosa che ha consentito all'amministrazione di istituire dei buoni spesa con il fine sia di aiutare il tessuto locale a far fronte alla concorrenza dei grossi centri commerciali, sia di venire incontro, sulla base dell'indice Isee, alle famiglie in difficoltà. Una iniziativa che in realtà ha attivato un effetto virtuoso ulteriore rispetto al valore proprio dei buoni spesa.

Dalle potenzialità dell'ente locale più piccolo, anche in relazione alla fiscalità, al ruolo dell'amministrazione regionale in rapporto alla sua specialità e autonomia: Zanin ha al proposito sottolineato che il ruolo della specialità nello sviluppo della regione è stato importante ed è attuale, ma che avrebbe un effetto più incisivo se, nei settori di competenza, tutti i fattori fossero nelle mani della Regione. In merito, il presidente del Consiglio ha portato l'esempio della sanità, dove le spese sono di competenza della Regione che però non può esercitare il controllo sui passaggi che portano alla definizione dei costi. Così pure, per Zanin, è necessaria una riflessione su strumenti quali Friulia, Finest, Mediocredito che finora hanno operato come banche sul mercato mentre dovevano essere organismi di sviluppo del territorio; sono andate - ha evidenziato - a investire con logica finanziaria e non economica; occorre invece tornare a operare in una ottica di sviluppo economico.

(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)



Il presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, al SOMSI