Cr: unanimità su Rapporto sulla legislazione per il 2018 (11)
(ACON) Trieste, 1 ott - CMC - Approvato all'unanimità dal
Consiglio regionale, il Rapporto sulla legislazione regionale e
sulle altre attività consiliari per il 2018, documento del
Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione che
monitora la produzione legislativa e le principali attività
svolte dall'Aula durante l'anno.
Il 2018 - ha premesso la consigliera Ilaria Dal Zovo (M5S)
relatrice del Rapporto insieme ad Antonio Calligaris (Lega) - è
stato caratterizzato dal passaggio tra l'XI legislatura, conclusa
il 21 maggio e la XII, cambiamento che ha inciso in modo
rilevante sull'attività consiliare.
Sono quindi seguiti i dati, a iniziare dalla produzione
legislativa che, nel corso del 2018, è diminuita, passando dalle
48 leggi approvate nel 2017 alle 31 del 2018, cifra che
rapportata alle altre Regioni, colloca il FVG al di sotto della
media nazionale.
Cala l'iniziativa legislativa del Consiglio: dalle 19 leggi del
2017, si passa alle 10 nel 2018. I provvedimenti di iniziativa
giuntale sono pari al 65% del totale, quelle di iniziativa mista
- consiliare e giuntale - si attestano sul 3%, l'iniziativa
popolare risulta assente.
Quanto ai tempi, il 64% delle leggi è stato approvato entro 30
giorni dall'assegnazione alla Commissione competente e la gran
parte è stata approvata in non più di due sedute sia in
Commissione che in Assemblea.
Quasi l'80% degli emendamenti è stato proposto in Aula e la
Giunta ottiene, sia in Commissione che in Assemblea, le
percentuali più elevate di accoglimento delle proposte emendative
(100% in Commissione e 96,8% in Assemblea) mentre la maggioranza
consiliare, tanto in Commissione quanto in Assemblea, ottiene
l'approvazione di circa il 60% degli emendamenti presentati. Per
l'opposizione, l'approvazione riguarda circa il 17% in
Commissione e quasi il 10% in Assemblea. La gran parte delle
leggi è stata approvata a maggioranza (81%), mentre sono state
approvate all'unanimità 6 leggi su 31, pari al 19% del totale.
Per quanto concerne l'iniziativa legislativa, diminuisce il
numero dei progetti di legge presentati e si nota una netta
prevalenza dell'iniziativa consiliare pari al 60% del totale (nel
2017 l'iniziativa consiliare e quella Giunta le erano state
rispettivamente 51% e 49%). L'iniziativa popolare è assente anche
nel 2018.
Il 55% dei progetti di legge presentati nel 2018 è stato
approvato entro la fine dell'anno. I provvedimenti giacenti, il
cui iter non è mai iniziato sono il 32% del totale e sono
ascrivibili per la maggior parte all'opposizione (53%).
I regolamenti dell'Esecutivo regionale approvati sono stati 82
(di cui 49 modificano o integrano i precedenti provvedimenti), in
significativa flessione rispetto al 2017. Diminuisce il numero di
atti di sindacato ispettivo: dai 571 del 2017 si passa a 260. Il
tasso di evasione complessivo della scorsa legislatura è stato
del 54%. Il risultato migliore è ottenuto dalle interrogazioni a
risposta immediata (Iri), con un tasso di evasione del 95%.
Rispetto alle interpellanze e interrogazioni, il tasso di
evasione complessivo al febbraio 2019 è stato del 50%. Il
risultato migliore è ottenuto dalle Iri, con un tasso di evasione
del 91%.
Mozioni e ordini del giorno continuano a essere le tipologie di
atti di indirizzo politico maggiormente utilizzate, anche se con
valori diversi: nel 2018 diminuiscono le mozioni (46 contro le 76
del 2017) e aumentano gli ordini del giorno sui progetti di legge
(219 contro i 134 del 2017). Rimane pressoché costante rispetto
al 2017 il numero dei voti alle Camere e al Governo (5 rispetto a
6 del 2017).
Nel corso del 2018 sono state presentate 6 nuove petizioni, in
materia di tutela ambientale e beni ambientali, di sanità, e di
enti locali e di lingue locali o minoritarie, e solo una è stata
esaminata.
Riguardo l'attività istituzionale diminuisce sia l'attività
dell'Aula che quella delle Commissioni, sia in termini di sedute
che di ore di lavoro. Riguardo i lavori in Commissione, sono
diminuiti in modo sensibile il numero complessivo dei soggetti
auditi, il numero dei progetti di legge esaminati in sede
referente, nonché, pur se in modo meno incisivo, il numero dei
progetti di legge esaminati in sede consultiva. È invece
leggermente aumentato il numero dei pareri su atti della Giunta.
Quanto agli altri organi del Consiglio, nel 2018 rimangono
sostanzialmente costanti le sedute della Conferenza dei
Capigruppo e della Giunta per le nomine; diminuiscono le sedute
dell'Ufficio di Presidenza e quelle della Giunta per il
regolamento; aumentano invece le sedute della Conferenza dei
presidenti di Commissione e quelle della Giunta delle elezioni.
Nel 2018, inoltre, si registra una riduzione del numero di sedute
del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione;
non sono state approvate nuove clausole valutative (a fronte
delle 8 inserite nel 2017) e, delle clausole vigenti, due sono
state modificate.
Il Consiglio regionale è stato direttamente coinvolto nel
processo di formazione del diritto e delle politiche dell'Unione
europea, la cosiddetta 'fase ascendente'. La IV Commissione
consiliare ha adottato, il 16 ottobre 2018, la risoluzione n.1
sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del
Consiglio.
Ancora dati sul contenzioso costituzionale: nel corso del 2018,
su 31 leggi approvate ne sono state impugnate 3 dal Governo.
Rispetto alla situazione media del contenzioso Stato/Regioni nel
2018, il Friuli Venezia Giulia ha visto impugnato il 10% delle
leggi approvate, in linea con la media di impugnazioni di tutte
le leggi regionali (10%). Mentre la Corte costituzionale ha
definito i contenziosi riguardanti 6 leggi regionali.
Comparando i dati del Rapporto del 2018 con quelli del Rapporto
2013 si rileva che gli anni di cambiamento di legislatura si
caratterizzano per un calo della produzione legislativa: 31 leggi
nel 2018 (rispetto alle 48 del 2017). L'attività dell'Assemblea,
nel 2018, con 65 sedute e 206 ore di lavoro è in aumento,
rispetto al 2013, anno tra la X e la XI legislatura, che in
termini lavorativi, vedeva l'Assemblea impegnata per un totale di
47 sedute e 198 ore. Per converso, diminuisce l'attività delle
Commissioni con 160 sedute e 257 ore nel 2018, contro le 199
sedute e 339 ore nel 2013, pur con un contenuto aumento degli
auditi (da 226 nel 2013 a 272 nel 2018).
Nel corso del 2018 sono stati presentati 47 progetti di legge (19
di iniziativa della Giunta e 28 del
Consiglio), numero inferiore rispetto al 2017, ma superiori a
quelli presentati nel 2013, che vedeva
chiudere l'anno con la presentazione di 41 (15 di iniziativa
della Giunta e 26 del Consiglio).
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it; immagini alle tv)
(segue)