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Lega: Budai, depositata pdl per attivare gli agrinido

02.10.2019
16:39
(ACON) Trieste, 2 ott - COM/CMC - Ulteriori opzioni rispetto all'attuale offerta dei servizi educativi, così da integrarli con forme ed esperienze nuove che possono essere svolte in ambito naturale; tra queste, gli agrinido, strutture di apprendimento per i più piccoli all'interno e nel contesto delle aziende agricole.

Questo l'obiettivo della proposta di legge "Promozione di servizi educativi, didattici e aggregativi nel settore dell'agricoltura sociale", depositata dal consigliere regionale Alberto Budai (Lega) con il sostegno del proprio Gruppo consiliare.

"Questa prospettiva - afferma Budai - risponde alla carenza di asili nido e propone un'offerta innovativa, che sa venire incontro a un'esigenza di recupero di senso e di naturalità, figlia di questi tempi, a partire dall'esperienza di donne e madri imprenditrici che, lavorando all'interno di aziende agricole, hanno realizzato il sogno di trasformare una parte di quei luoghi di lavoro in asili nido veri e propri, immersi nella natura.

"L'esperienza dell'agrinido - spiega il consigliere - si rifà quindi a quella 'classica', con ritmi e accudimento adeguati all'età dei piccoli ospiti, con il grandissimo vantaggio di poter vivere l'esperienza in ambienti naturali.

"La proposta educativa - aggiunge - può comprendere anche quelle attività figlie del contesto e quindi riguardare esperienze quali l'agriludoteca, dove si realizzano giochi di fantasia con il solo uso di prodotti naturali, laboratori di riciclo creativo, laboratori di produzione artigianale, diretti alla preparazione del pane e della pasta o alla trasformazione del latte nei suoi derivati, la coltivazione dell'orto, la formazione sulla filiera dell'agricoltura locale, sull'aromaterapia e la fitoterapia, per non tralasciare infine la pet therapy (zooterapia) e tutte quelle attività extra agricole dirette a insegnare il senso del tempo, della pazienza e la capacità di ascolto della natura.

"È davvero importante - continua l'esponente della Lega - che i nostri bambini, abbiano la possibilità di apprendere in un ambiente naturale e protetto, a vicino contatto con gli animali che lo abitano, contando su prodotti genuini, acquisendo quelle competenze e quelle consapevolezze che li aiuteranno a essere uomini e donne di domani.

"La Lega si propone di contrastare una globalizzazione selvaggia, a discapito del rispetto dell'ambiente, dell'elemento naturale, di una massificazione che propone di riempirci di cose, piuttosto che di radici di senso e di significato. Conformemente alle linee programmatiche del Piano di sviluppo rurale (Psr), questa proposta di legge - aggiunge Budai - intende promuovere in regione la creazione e lo sviluppo di attività correlate al mondo agricolo e rurale, secondo una prospettiva dinamica volta a favorire la creazione di realtà multifunzionali, con l'obiettivo tra l'altro di creare servizi ecosistemici che sappiano coinvolgere anche le fasce più deboli, disagiate o a rischio di emarginazione.

"Si tratta - conclude Budai - di una proposta di legge nella quale crediamo molto, per il suo carattere innovativo e per i molti benefici che può arrecare, sia nella attività didattica, sia in quella della valorizzazione di tutte quelle ricchezze che derivano dalla natura e dal settore agricolo e zootecnico".



Il consigliere regionale della Lega Alberto Budai interviene in Aula (foto Acon)