Lega: Budai, depositata pdl per attivare gli agrinido
(ACON) Trieste, 2 ott - COM/CMC - Ulteriori opzioni rispetto
all'attuale offerta dei servizi educativi, così da integrarli con
forme ed esperienze nuove che possono essere svolte in ambito
naturale; tra queste, gli agrinido, strutture di apprendimento
per i più piccoli all'interno e nel contesto delle aziende
agricole.
Questo l'obiettivo della proposta di legge "Promozione di servizi
educativi, didattici e aggregativi nel settore dell'agricoltura
sociale", depositata dal consigliere regionale Alberto Budai
(Lega) con il sostegno del proprio Gruppo consiliare.
"Questa prospettiva - afferma Budai - risponde alla carenza di
asili nido e propone un'offerta innovativa, che sa venire
incontro a un'esigenza di recupero di senso e di naturalità,
figlia di questi tempi, a partire dall'esperienza di donne e
madri imprenditrici che, lavorando all'interno di aziende
agricole, hanno realizzato il sogno di trasformare una parte di
quei luoghi di lavoro in asili nido veri e propri, immersi nella
natura.
"L'esperienza dell'agrinido - spiega il consigliere - si rifà
quindi a quella 'classica', con ritmi e accudimento adeguati
all'età dei piccoli ospiti, con il grandissimo vantaggio di poter
vivere l'esperienza in ambienti naturali.
"La proposta educativa - aggiunge - può comprendere anche quelle
attività figlie del contesto e quindi riguardare esperienze quali
l'agriludoteca, dove si realizzano giochi di fantasia con il solo
uso di prodotti naturali, laboratori di riciclo creativo,
laboratori di produzione artigianale, diretti alla preparazione
del pane e della pasta o alla trasformazione del latte nei suoi
derivati, la coltivazione dell'orto, la formazione sulla filiera
dell'agricoltura locale, sull'aromaterapia e la fitoterapia, per
non tralasciare infine la pet therapy (zooterapia) e tutte quelle
attività extra agricole dirette a insegnare il senso del tempo,
della pazienza e la capacità di ascolto della natura.
"È davvero importante - continua l'esponente della Lega - che i
nostri bambini, abbiano la possibilità di apprendere in un
ambiente naturale e protetto, a vicino contatto con gli animali
che lo abitano, contando su prodotti genuini, acquisendo quelle
competenze e quelle consapevolezze che li aiuteranno a essere
uomini e donne di domani.
"La Lega si propone di contrastare una globalizzazione selvaggia,
a discapito del rispetto dell'ambiente, dell'elemento naturale,
di una massificazione che propone di riempirci di cose, piuttosto
che di radici di senso e di significato.
Conformemente alle linee programmatiche del Piano di sviluppo
rurale (Psr), questa proposta di legge - aggiunge Budai - intende
promuovere in regione la creazione e lo sviluppo di attività
correlate al mondo agricolo e rurale, secondo una prospettiva
dinamica volta a favorire la creazione di realtà multifunzionali,
con l'obiettivo tra l'altro di creare servizi ecosistemici che
sappiano coinvolgere anche le fasce più deboli, disagiate o a
rischio di emarginazione.
"Si tratta - conclude Budai - di una proposta di legge nella
quale crediamo molto, per il suo carattere innovativo e per i
molti benefici che può arrecare, sia nella attività didattica,
sia in quella della valorizzazione di tutte quelle ricchezze che
derivano dalla natura e dal settore agricolo e zootecnico".