Pd: Moretti, interrogazione su Amaro del Duce a stand patrocinato FVG
(ACON) Trieste, 8 ott - COM/CMC - "Tra i prodotti del Friuli
Venezia Giulia ospitati all'interno della promozione della
ribolla denominata Ribolla & Ribolla (nello stand Borgo Friuli)
patrocinato da PromoturismoFVG, l'ente di promozione turistica
della Regione FVG, dal Comune di Gorizia e da alcune
associazioni, spunta anche l'immagine di Benito Mussolini,
presente sull'etichetta dell'Amaro del Duce. Un fatto grave di
per sé, ancor più se si considera che accanto campeggiavano i più
importanti loghi istituzionali del territorio. Il presidente
Fedriga in primis prenda le distanze da queste provocazioni e
rappresentazioni che nulla hanno a che fare con il nostro
territorio".
A dirlo è il vicecapogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego
Moretti, che oggi ha depositato un'interrogazione alla Giunta per
fare chiarezza sull'esposizione dell'Amaro del Duce, presente
alla manifestazione enogastronomica Gusti di frontiera che si è
svolta a Gorizia dal 26 al 29 settembre scorso.
"Nello stand Ribolla & Ribolla, accanto alla presenza di dodici
importanti produttori di ribolla della nostra regione - prosegue
Moretti -, si promuoveva e si concedeva uno spazio dedicato nello
stand, alla vendita dello stesso Amaro del Duce, non certo un
prodotto alimentare del made in Italy e tantomeno un'eccellenza
della nostra regione, ma elementi che potrebbero rientrare
nell'applicazione della legge 205/93 nota come legge Mancino, che
sanziona e condanna gesti, azioni e slogan legati all'ideologia
nazifascista. Si tratta di una chiara provocazione legata a un
personaggio, Benito Mussolini 'il Duce' appunto, che certo non
rientra tra i personaggi storici del nostro Paese che potevano
ambire al Nobel per la Pace".
Quindi, si chiede Moretti, se "l'amministrazione regionale (anche
attraverso PromoturismoFVG) condividesse e fosse a conoscenza del
patrocinio di uno stand che, oltre a promuovere un prodotto
vinicolo d'eccellenza della nostra regione, valorizzava anche il
cosiddetto Amaro del Duce".