FI: Piccin, per il Maniaghese nuovi monitoraggi ma basta allarmismi
(ACON) Trieste, 8 ott - COM/RCM - "Le istituzioni stanno
dimostrando una grande attenzione a quanto comportano per
cittadini e ambiente le attività produttive del Maniaghese: ben
vengano gli ulteriori monitoraggi in un quadro che a oggi, nella
piena fiducia di chi è deputato ai controlli, risulta
rassicurante. Diciamo basta, invece, ad allarmismi non fondati su
dati scientifici e studi sui quali permangono dubbi metodologici
da parte delle stesse istituzioni".
Lo afferma la consigliera regionale Mara Piccin (Forza Italia),
al termine delle audizioni in III Commissione sulle questioni
ambientali nel Maniaghese con i sindaci di Maniago e Fanna e i
direttori di Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente
(Arpa FVG) e dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria
n. 5.
"Fanno bene i sindaci, che hanno rimarcato come la salute dei
cittadini venga prima di tutto - continua la Piccin -, a ribadire
la totale fiducia in Arpa, Aas 5 e Regione, che hanno dimostrato
una grande attenzione, mentre allo stato attuale non c'è alcun
allarme. Questo ovviamente senza negare che ogni attività umana
porta con sé delle ricadute e per questo l'attenzione già
dimostrata va mantenuta. Ma da quanto emerso sinora, i limiti di
legge delle emissioni sono pienamente rispettati dalle aziende.
Nel Maniaghese non c'è nulla di paragonabile con situazioni
preoccupanti emerse in altre zone d'Italia.
"Saranno il focus sull'intero Maniaghese dell'Arpa e uno studio
epidemiologico dell'Aas 5 sulla popolazione, possibilmente da
estendere anche allo Spilimberghese - osserva la consigliera -, a
fornire dati costantemente aggiornati, accurati e verificabili da
tutti sulle ricadute delle emissioni sul territorio e la sua
popolazione.
"Ben vengano questi approfondimenti e, laddove di competenza, le
modifiche legislative per agevolare i tecnici nei controlli. Nel
frattempo, pur nella prudenza che richiede la delicatezza della
questione, i direttori e i sindaci hanno tracciato un quadro
rassicurante per i cittadini, fornito da un lavoro costante di
monitoraggio negli ultimi anni, garantito da una proficua
collaborazione tra istituzioni e territorio.
"Clima collaborativo che auspichiamo coinvolga tutti - conclude
la Piccin -: insinuare dubbi sull'operato degli enti in causa,
senza dati scientifici, non porta ad alcun risultato per i
cittadini".