Pres. Zanin a Bruxelles alla firma della Carta di Venezia
(ACON) Trieste, 9 ott - COM/RCM - Con la firma della Carta di
Venezia, avvenuta oggi a Bruxelles, si sancisce la collaborazione
della Regione Veneto e della Regione Friuli Venezia Giulia per le
politiche per lo sviluppo sostenibile, nel perseguimento degli
obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni unite.
Ruolo strategico delle comunità locali mettendo al centro la
persona e le situazioni di maggiore fragilità delle persone e
delle città; innovazione nei trasporti pubblici; servizi sociali
e dedicati alle famiglie; politiche per l'invecchiamento attivo;
risparmio energetico; economia circolare: questi i temi delle
attività oggetto di collaborazione tra le Regioni.
Seduto al tavolo della firma, con il vicepresidente della Regione
FVG, Riccardo Riccardi, e il presidente del Consiglio regionale
del Veneto, Roberto Ciambetti, anche il presidente del Consiglio
regionale del FVG, Piero Mauro Zanin, oltre a Ignacio Socias,
presidente dell'International Federation for Family.
"Le sfide che ci aspettano anche a livello legislativo - ha
commentato Zanin - sono notevoli, è necessario avviare percorsi
anticiclici a sostegno della famiglia e delle giovani
generazioni, ma con attenzione alla terza età. Il cambiamento che
ci aspetta va gestito con modelli virtuosi a livello regionale e
non da meno nazionale e internazionale. La capacità del
legislatore sta nella bravura di trasformare le fragilità in
opportunità.
"Le Regioni FVG e Veneto - ha aggiunto Zanin - hanno saputo
anticipare, con la Carta di Venezia firmata oggi, le esigenze del
cambiamento prima ancora della Commissione europea. Le politiche
a favore della famiglia e dei diritti delle persone fragili
rappresentano il pilastro dei diritti sociali".
Presenti alla firma anche i consiglieri regionali Massimo
Moretuzzo, Diego Bernardis, Lorenzo Tosolini ed Emanuele Zanon.
(foto su www.consiglio.regione.fvg.it)
Al tavolo della Carta di Venezia Ciambetti, Riccardi, Zanin e Socias
La delegazione di consiglieri regionali del FVG e del Veneto per la Carta di Venezia