Pd: Shaurli, ddl cooperazione serva a operatori e non a propaganda
(ACON) Trieste, 9 ott - COM/RCM - "Aggiornare una norma che
funziona può essere positivo, ma non vorremmo che la Lega lo
facesse solo per inserire i soliti 'principi' propagandistici.
Come ricordato da tutti gli operatori ascoltati oggi in
audizione, rimpatri volontari e migranti sono temi che hanno
precisi riferimenti istituzionali e finanziamenti propri, che
nulla hanno a che fare con la cooperazione internazionale".
Lo ha affermato a Trieste il consigliere regionale del Pd
Cristiano Shaurli in merito al disegno di legge n. 63 che
modifica la legge regionale 19/2000 sulla cooperazione allo
sviluppo, a margine dell'audizione in VI Commissione delle
associazioni e dei soggetti istituzionali interessati dal ddl.
"La Lr 19/2000 ha finora funzionato bene e anzi - ha aggiunto
Shaurli - ha fatto crescere progettualità importanti nella nostra
regione, come ribadito in audizione. Speriamo che con il
contributo degli operatori, da questa occasione la cooperazione
allo sviluppo internazionale del Friuli Venezia Giulia possa
essere rafforzata e migliori ulteriormente in progettualità ed
efficacia, garantendo ancor meglio la sicurezza di chi lavora nei
Paesi più poveri e spesso più pericolosi del mondo.
"Sono temi - ha concluso - su cui sarebbe irresponsabile cercare
solo consenso elettorale".