Patto: Moretuzzo, il 23/10 in Aula mozione per eurodeputati catalani
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/RCM - Il 23 ottobre prossimo,
l'Aula discuterà la mozione n. 94 del Gruppo consiliare del Patto
per l'Autonomia a sostegno degli eurodeputati indipendentisti
catalani.
Il documento nasce dalla sentenza del Tribunale supremo del Regno
di Spagna, che ha condannato per sedizione e appropriazione
indebita, con pene che variano dai 9 ai 13 anni di carcere, i
dodici leader indipendentisti catalani, da mesi sotto processo e
nove dei quali in carcere da due anni, in seguito al referendum e
alla dichiarazione unilaterale di indipendenza votata dal
Parlamento catalano nell'ottobre 2017.
"Un attacco frontale alla democrazia, alla libertà dei popoli di
autodeterminarsi, di decidere del proprio futuro", è quanto pensa
il capogruppo di Patto per l'Autonomia, Massimo Moretuzzo, che
spiega: "Il Gruppo consiliare, rifiutando la logica della
repressione giudiziaria e istituzionale in atto, aveva già
denunciato lo scorso mese di giugno la gravità delle decisioni
delle autorità spagnole che impedivano di assumere la propria
carica agli eurodeputati catalani Carles Puigdemont e Antoni
Comín, in esilio forzato a Bruxelles, e Oriol Junqueras, in
prigione in Spagna e al quale il Tribunale supremo del Regno di
Spagna ha comminato la condanna più pesante: 13 anni di carcere.
"In seguito a quelle decisioni, sintomo di disprezzo per il voto
e l'autodeterminazione politica del popolo catalano libero - così
ancora Moretuzzo -, il Gruppo aveva depositato una mozione, che
sarà discussa dall'Aula il prossimo 23 ottobre, per chiedere che
siano garantiti i diritti di rappresentanza politica del popolo
catalano nel Parlamento europeo, i cui quasi 2 milioni di voti
non sono stati dunque riconosciuti, minando il carattere
democratico del Parlamento europeo".