Progetto FVG: Zanon, Piano di intervento per Cantina di Rauscedo
(ACON) Trieste, 17 ott - COM/MPB - "La Giunta mantiene
l'impegno assunto e nel disegno di legge che martedì prossimo
sarà sottoposto al voto del consiglio regionale c'è un intero
articolo dedicato al finanziamento della Cantina di Rauscedo".
Lo annuncia con soddisfazione il consigliere regionale, Emanuele
Zanon (Progetto FVG per una Regione Speciale/Ar), firmatario lo
scorso mese di agosto di un'interrogazione con la quale chiedeva
un intervento urgente della Regione per risolvere la grave crisi
aziendale della Cantina e dei suoi soci. Un documento che è
servito come sprone all'Esecutivo tanto che già nel corso
dell'ultima seduta di Consiglio, in risposta proprio
all'interrogazione di Progetto, sono stati prospettati i
contenuti di un piano di intervento che poi ha trovato
concretezza nelle pagine del disegno di legge per le misure
finanziarie intersettoriali.
"Siamo molto soddisfatti per la tempestività dell'intervento -
sottolinea in una nota il consigliere Zanon - e diamo merito alla
Giunta di aver percorso la strada giusta, utilizzando a favore
della Cantina di Rauscedo e dei suoi soci una quota del Fondo di
rotazione regionale, per la concessione di finanziamenti
agevolati a sostegno delle esigenze di liquidità connesse
all'attività".
A proporre l'utilizzo delle risorse del fondo piuttosto che uno
stanziamento specifico nel bilancio regionale era stato proprio
il gruppo di Progetto FVG che ora, plaudendo ai contenuti del ddl
62, rinnova all'amministrazione regionale l'invito a istituire un
tavolo con le direzioni regionali interessate, agricoltura,
attività produttive e lavoro, per creare in tempi decisamente
brevi un pacchetto d'interventi da mettere in atto per garantire
il futuro della Cantina di Rauscedo e dei suoi soci.
"Il piano straordinario di interventi per favorire il riassetto
economico e finanziario anche in termini di ricaduta indotta, di
competitività e reddittività della Cantina e delle imprese socie
proposto dalla Giunta prevede un finanziamento fino a 4 milioni
di euro per l'anticipazione del valore commerciale dei prodotti
agricoli - illustra il consigliere Zanon - e fino a 4 milioni di
euro per il rafforzamento a lungo termine della struttura
finanziaria delle imprese socie. E' prevista inoltre una
posticipazione fino al 2022 delle rate in scadenza per i prossimi
14 mesi, dei piani di ammortamento dei finanziamenti erogati, in
accordo con le banche creditrici".