Cr: inaugurata mostra DEADONNA di Luigina Iacuzzi
(ACON) Trieste, 22 ott - MPB - Una esperienza di simbiosi e di
partecipazione inclusiva quella portata in Consiglio regionale
con l'allestimento della mostra DEADONNA dell'artista codroipese
Luigina Iacuzzi le cui opere sono affiancate dai lavori di
Stefania, Pasqualina, Gabriella, Antonella, Stefano, Andrea,
Agostina e Fabio, ovvero gli ospiti della Cooperativa Itaca che
vivono a Virco nella comunità di accoglienza "Casa e Piazza" che
si rivolge a chi ha un disagio psicofisico: rappresentazioni
diverse dedicate a una riflessione sulla donna e sui suoi molti
ruoli nella vita di tutti i giorni.
L'esposizione, tappa conclusiva di un itinerario sul territorio,
è stata inaugurata dal presidente del Consiglio Piero Mauro Zanin
al termine dei lavori antimeridiani dell'Aula, presenti anche i
consiglieri regionali Alberto Budai, Massimo Moretuzzo, Mauro Di
Bert ed Emanuele Zanon, i sindaci di Talmassons Fabrizio Pitton e
di Bertiolo Eleonora Viscardis, e il Garante per i diritti della
persona, Paolo Pittaro, che hanno festeggiato l'artista e gli
ospiti della comunità accompagnati dagli operatori della
cooperativa.
Sull'origine dell'iniziativa si è soffermato Zanin, ricordando
come sia nata nell'alveo di un encomiabile lavoro che undici
Amministrazioni comunali del Medio Friuli stanno sviluppando dal
2015 con Ambito Donna per porre l'attenzione sul mondo femminile
e per parlare di parità di genere, di salute, di contrasto alla
violenza, con l'obiettivo di far maturare e radicare la cultura
del rispetto nel modo più ampio possibile. Basiliano, Bertiolo,
Camino al Tagliamento, Castions di Strada, Codroipo, Lestizza,
Mereto di Tomba, Mortegliano, Sedegliano, Talmassons e Varmo in
questi anni grazie ad Ambito Donna hanno sviluppato intenti
unitari in tal senso, realizzando molte iniziative oggi ricordate
e finalizzate a incidere nel tessuto sociale individuando,
un'alleata preziosa nell'arte colta in tutte le sue accezioni ed
espressioni.
Questa è una mostra importante - ha detto Zanin - perchè esprime
il valore di saper fare squadra e perchè porta nel vero senso
della parola il territorio nell'istituzione regionale, in questa
che è la Casa della Comunità del Friuli Venezia Giulia: manifesta
quell'osmosi tra palazzo e territorio che realizza la democrazia
partecipata dal basso. Concetti resi concreti e qui testimoniati
anche dai sindaci Pitton e Viscardis.
Quanto alle opere di Luigina Iacuzzi, nate a partire da una
ricerca autobiografica e realizzate con un linguaggio volutamente
semplice tra il fumettistico e la pop art, esse conducono
l'osservatore a riflettere sul ruolo della donna all'interno
della comunità, della famiglia e in rapporto a se stessa e sui
percorsi di emancipazione nei diversi scenari: moglie, madre,
lavoratrice, inserita nella contemporaneità e nella declinazione
del quotidiano, vista inizialmente come una dea capace di
intervenire in molte situazioni ma via via coinvolta nei circuiti
della vita fino a rimanere ingabbiata e sopraffatta.
La mostra resterà visitabile al 2° piano del Palazzo di Piazza
Oberdan dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00
alle 17.30.
(immagini alle tv; foto su www.consiglio.regione.fvg.it)