Pd: Santoro, vuoto legislativo disturbi psichiatrici degli adolescenti
(ACON) Trieste, 23 ott - COM/RCM - "Nelle cure dei disturbi
psichiatrici degli adolescenti c'è un grave vuoto che da tempo
attende una serie di atti aziendali che possano dare risposte ai
problemi segnalati dagli operatori e dalle famiglie di bambini e
ragazzi che soffrono di disagi psichici e disturbi
neuropsichiatrici. Dalla Giunta regionale, intanto, non arriva
alcuna risposta".
A dirlo è la consigliera regionale del Pd Mariagrazia Santoro,
che oggi ha presentato un'interrogazione alla Giunta Fedriga per
chiedere se e come intenda affrontare le problematiche relative
alla diagnosi e alla cura dei disturbi psichiatrici negli
adolescenti.
"Capita troppo spesso che gli operatori si trovino a lavorare
nelle situazioni di urgenza e di emergenza mettendosi in gioco
personalmente, anche al di fuori dell'orario di lavoro, con tempi
e tentativi di risposte costruite ad hoc data l'assenza nei
servizi delle risorse umane ed economiche, delle strutture
necessarie e di una chiara organizzazione della rete dei
servizi", sostiene la Santoro.
"Ormai è evidente l'esordio in sempre più tenera età di alcune
espressioni di disagio psichico tra i bambini e gli adolescenti
(disturbi alimentari psicogeni, dell'umore e della condotta,
sindrome di Hikikomori, aumento dell'abuso di alcool, di farmaci
e di sostanze psicotrope) e sono necessarie risposte. Purtroppo
dalla Giunta non sono arrivate - denuncia la consigliera dem -,
ma solo la promessa di un tavolo che difficilmente potrà
risolvere il problema.
"La precedente riforma sanitaria prevedeva sia l'istituzione di
una rete omogenea sul territorio regionale, con l'organizzazione
di una struttura operativa complessa in ogni Azienda per
l'assistenza sanitaria deputata alla diagnosi e alla cura dei
disturbi neuropsichiatrici dell'età evolutiva (compresa la presa
in carico adeguata nella fase critica degli esordi di disturbo
psichico), sia l'implementazione dei consultori familiari e del
loro prezioso compito di sostegno e di supporto".