Pd: Shaurli, ddl 62 insignificante
(ACON) Trieste, 23 ott - COM/RCM - "Una legge insignificante
nelle scelte e nelle priorità individuate. Tanto basterebbe per
qualificare questo assestamento, ma una lettura più attenta fa
emergere di peggio: 13 milioni di investimenti non utilizzati e
rinviati a data da destinarsi, che invece avrebbero potuto
aiutare imprese e territorio. E in più, 31 milioni di mutui non
accesi a favore della sanità perché probabilmente l'Azienda Zero
e la governance della salute non sono ancora pronte, e così opere
e risorse rimangono ferme".
È il giudizio del consigliere regionale Cristiano Shaurli (Pd) al
disegno di legge n. 62 "Misure finanziarie intersettoriali",
approvato dal Consiglio regionale.
"Qui ci sono due sole poste di un certo rilievo", spiega Shaurli
indicando "i 20,5 milioni per coprire le difficoltà delle Aziende
sanitarie, mentre l'assessore Riccardi ancora ci deve spiegare
dove troverà le risorse per la sua riforma sanitaria. E poi 10
milioni di interventi per aziende in grande difficoltà nel
settore agricolo. Insomma, nulla per la crescita.
"Fuori dal Palazzo c'è la regione reale, con l'economia in
difficoltà, con le criticità di siderurgia e metalmeccanica, con
il lungo elenco di crisi e di posti di lavoro a rischio. Ma -
conclude Shaurli - la Giunta Fedriga sembra non accorgersene".