News


Cittadini: Centis, accolti due odg vicini a interessi territorio

24.10.2019
15:43
(ACON) Trieste, 24 ott - COM/CMC - Due ordini del giorno che riguardano temi nazionali molto vicini agli interessi del territorio sono stati accolti dalla Giunta regionale, dopo che erano stati presentati dal capogruppo Tiziano Centis e da Simona Liguori dei Cittadini.

Il primo impegna la Giunta a manifestare al governo nazionale l'esigenza di non applicare l'aliquota Iva con effetto retroattivo (5 anni) alle autoscuole, in seguito alla decisione della sentenza della Corte di Giustizia europea che lo scorso marzo aveva dichiarato illegittima l'esenzione dall'imposta, generando l'avanzamento da parte dell'Agenzia delle Entrate della richiesta di pagamento dell'Iva arretrata: "Una pretesa che - commentano i Cittadini -, viste le cifre in ballo, per le quasi cento autoscuole friulane, può significare anche il rischio di chiusura. Prima di questo pronunciamento, infatti, i corsi di guida delle autoscuole erano equiparati all'insegnamento scolastico e per questo motivo non si applicava l'Iva.

"Con la risoluzione n.79/19, infatti, l'Agenzia aveva stabilito l'applicazione dell'Iva al 22% in via retroattiva, includendo anche i corsi degli ultimi cinque anni, ovvero del periodo in cui l'imposta è ancora accertabile. I titolari di scuole guida erano stati invitati a presentare note di variazione in aumento e avrebbero dovuto chiedere ai loro clienti una maggiorazione sui corsi già pagati. Fortunatamente - proseguono -, proprio recentemente la Commissione europea ha aperto alla possibilità che ogni Stato membro possa applicare un'aliquota Iva ridotta o un'esenzione".

"L'ordine del giorno accolto dalla Giunta - spiega Centis - va nella direzione di fare ulteriore pressione sul Governo affinché non applichi la retroattività dell'Iva e decida per non applicarla neppure in futuro, in modo da non andare creare un aggravio di costi anche per i giovani futuri patentati".

Un forte segnale è anche quello che, con un secondo ordine del giorno, i Cittadini hanno chiesto alla Giunta regionale sul tema delle etichettature trasparenti. L'occasione è data dalla petizione "Eat original! Unmask you Food" promossa nei paesi dell'Unione Europea ed in particolare, in Friuli Venezia Giulia, dalla Coldiretti in occasione dei banchetti di Campagna Amica.

"La nostra Regione - ha spiegato Centis - ha tutto l'interesse nel favorire la promozione del made in Italy, come espressione della qualità ma anche come forte espressione di identità. Ecco perché abbiamo chiesto e ottenuto dalla Giunta un impegno a rappresentare in tutte le sedi competenti l'esigenza di rendere obbligatoria l'indicazione dell'origine di tutti gli alimenti trasformati e non trasformati, senza deroghe, evitando la diffusione di prodotti falsi e tarocchi".



Il consigliere regionale Tiziano Centis (Cittadini)