M5S: Sergo, contribuiremo a che Semplifica FVG non sia pura ambizione
(ACON) Trieste, 24 ott - COM/RCM - "Per legiferare bene non
serve abolire i passaggi nelle Commissioni che, come dimostrato
anche nelle ultime sedute d'Aula, sono fondamentali e non vanno
visti come se fossero un ostacolo, così come non è necessario
scrivere una legge che impegni un assessore regionale ad
approvare entro un anno una norma".
Lo dichiara Cristian Sergo (M5S), dopo l'illustrazione da parte
dell'assessore Sebastiano Callari del disegno di legge Semplifica
FVG.
"In questi mesi si è dimostrato come il lavoro delle Commissioni
possa portare spunti per migliorare i testi e renderli efficaci
per i cittadini - sottolinea Sergo -. Qualche giorno in più per
esaminare il ddl sull'antincendio boschivo, ad esempio, è servito
a trovare una condivisione su alcune modifiche migliorative,
peraltro reintroducendo proprio un parere in Commissione, a
conferma della necessità di questo passaggio.
"Al contrario, portare in fretta e furia in Aula la legge sulla
cooperazione internazionale ha costretto il presidente Fedriga in
prima persona a intervenire per correggere la norma, bloccando i
lavori del Consiglio per alcune ore.
"Per approvare buone leggi non c'è bisogno di nuovi
provvedimenti, semmai di abrogare quelli che si sono stratificati
nel corso degli anni. Basta usare il buon senso e coinvolgere i
portatori di interesse nelle audizioni dando loro il tempo
necessario per esaminare le proposte - aggiunge il consigliere
del M5S -. E' auspicabile che l'amministrazione, gli assessorati
e le direzioni dialoghino fra loro e vi sia la volontà politica
di fare le cose con i tempi giusti.
"L'assessore Callari si vanta che il previsto Comitato per la
semplificazione sarà a costo zero: l'importante è che sia
efficiente e che la macchina amministrativa e legislativa
funzioni nel migliore dei modi, e che questo strumento innovativo
non vada nella direzione opposta a quella della richiesta
semplificazione. Altrimenti - conclude Sergo - a pagare il conto
di un modo di lavorare frettoloso e raffazzonato saranno, come
sempre, soltanto i cittadini".